La “pandemia” Covid19 ha fatto emergere i palesi problemi strutturali del c.d. Paese Italia. Problemi che dà anni moltissimi di voi lombardi avevano osservato e denunciato ma di cui nessuno si era mai occupato prima.
Ora che tutto è finito (è finito tutto veramente?) e dopo quello che abbiamo visto e vissuto, riguardo l’obbligo vaccinale della Legge Lorenzin la meravigliosa Regione Lombardia cosa avrà mai deciso di fare per i nostri figli? Vediamo se indovinate:
- Ha richiesto al Governo la verifica dell’Articolo 1, comma 1-ter, della Legge 119/2017, ovvero la verifica e l’analisi dei dati relativi all’obbligo vaccinale per Morbillo, Rosolia, Parotite e Varicella al fine di un’eventuale cessazione di tale obbligo?
- Ha migliorato il monitoraggio del sistema di farmacovigilanza regionale andando a controllare anche la corretta applicazione della Legge 210/92, ovvero la legge che indennizza i soggetti danneggiati in maniera irreversibile dalle vaccinazioni?
- Si è inventata una piattaforma chiamata “LOVS – Lombardia Obbligo Vaccinazioni Scuole” per rendere sostanzialmente automatizzata la verifica dell’adempimento vaccinale dei pericolosi bambini a cui manca anche solo una dose di vaccino, al fine di aiutare gli asili nido e le scuole materne a sbatterli fuori in maniera più celere e sistematica?
Se avete risposto A o B ci dispiace informarvi che vivete nel magico mondo dei Mini Pony. La risposta corretta è la C e siamo lieti di informarvi che le manie persecutorie nei confronti dei nostri e vostri figli non hanno cessato di essere tra le priorità di qualcuno. Grazie a questa geniale idea, ora la comunicazione ASL-Scuola sarà pressoché immediata e capillare, perché si sa, può andare tutto in m….a ma la priorità resta sempre sbattere i bambini fuori da scuola (nidi e materne)!