NOTA IMPORTANTE: Queste informazioni fotografano la situazione europea a settembre 2023. Si ricorda che per informazioni più specifiche e aggiornate sul singolo Paese è consigliabile contattare le organizzazioni locali.
Politiche vaccinali
In Spagna non esistono vaccini obbligatori, ma la pressione delle autorità sanitarie è molto alta. L'adesione alle politiche vaccinali per i bambini è di circa il 95% e del 40% tra gli adulti e gli anziani. Solo il 12% degli operatori sanitari è vaccinato.
Scuola
I bambini non vaccinati in Spagna sono ammessi in qualsiasi scuola dell'infanzia (asilo nido e scuola materna). Talvolta può accadere che alcune scuole private non ammettano i bambini non vaccinati.
Homeschooling
L'Homeschooling è regolata dal governo locale in alcune zone, ma non in tutte le zone della Spagna. L'articolo 4 della Legge Organica sull'Educazione spagnola stabilisce che il processo educativo di base comprende dieci anni di scolarizzazione e che devono essere intrapresi tra i 6 e i 16 anni di età. Non dice chiaramente se l'istruzione debba svolgersi in un ambiente scolastico o se sia consentita anche l'istruzione domiciliare.
L'articolo 27 della Costituzione spagnola sul diritto all'istruzione recita: "Ogni individuo ha diritto all'istruzione. È riconosciuta la libertà di insegnamento e l'educazione mirerà al pieno sviluppo della personalità umana nel rispetto dei principi democratici di convivenza e dei diritti e delle libertà fondamentali".
Non esistono altre normative a livello nazionale riguardanti l'istruzione domiciliare e sia i sostenitori che i detrattori di entrambi i lati della questione spesso si sentono insicuri della propria posizione giuridica.
Molte famiglie possono scegliere e scelgono di frequentare l'istruzione domiciliare in Spagna. Per farlo senza infrangere la legge spagnola o incorrere in multe da parte delle autorità educative locali, ci si deve rivolgere alla propria autorità educativa locale e presentare una dichiarazione di istruzione domiciliare.
Per maggiori informazioni vistita il sito dell'HSLDA.
Calendario vaccinale
Per maggiori informazioni visita il sito dell'ECDC.
Riconoscimento e indennizzo dei danni da vaccino
I servizi di farmacovigilanza in Spagna sono stati creati nel 1980 e raccolgono circa l'1% degli effetti avversi dei farmaci, ma la raccolta degli effetti avversi dei vaccini è inferiore all'1%. Le autorità sanitarie e le aziende farmaceutiche non riconoscono gli effetti avversi dei vaccini e non esiste un programma di risarcimento. Solo lo 0,1% circa degli eventi avversi va in tribunale e viene riconosciuto.
Dal 2008 le aziende farmaceutiche hanno iniziato a fornire maggiori informazioni sulle controindicazioni e sugli effetti indesiderati dei vaccini e sulla loro composizione. Purtroppo la maggior parte delle persone non ne è a conoscenza.
Organizzazioni locali pro-libertà di scelta in campo terapeutico
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Ringraziamo EFVV per averci fornito le prime informazioni sulla situazione europea.