Obblighi in Europa

Slovenia

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NOTA IMPORTANTE: Queste informazioni fotografano la situazione europea a settembre 2023. Si ricorda che per informazioni più specifiche e aggiornate sul singolo Paese è consigliabile contattare le organizzazioni locali.

Politiche vaccinali

Secondo le norme che stabiliscono un programma di "vaccinazione e protezione con farmaci" per il 2015 (Gazzetta Ufficiale della RS, n. 40/15) in Slovenia ci sono 9 (nove) vaccini obbligatori più altri vaccini per alcuni lavoratori:

  1. difterite (a partire dai 3 mesi di età, 5 dosi)
  2. haemophilus influenzae tybe B (a partire dai 3 mesi di età, 4 dosi)
  3. epatite B (da 5 a 6 anni di età, 3 dosi)
  4. morbillo (a 12 mesi e a 5-6 anni, 2 dosi)
  5. parotite (a 12 mesi e a 5-6 anni, 2 dosi)
  6. pertosse (dai 3 mesi di età in poi, 5 dosi)
  7. poliomielite (a partire dai 3 mesi di età, 4 dosi)
  8. rosolia (a 12 mesi e a 5-6 anni, 2 dosi)
  9. tetano (a partire dai 3 mesi di età, 6 dosi).

La vaccinazione e la protezione con farmaci contro alcune malattie contagiose vengono effettuate in base alla relativa dichiarazione di valutazione della sicurezza e dei rischi per i dipendenti esposti a malattie infettive sul lavoro e in situazioni lavorative in cui i dipendenti potrebbero trasferire l'infezione ad altri.

In base all'attuale legge slovena sulle vaccinazioni, sono applicabili le seguenti sanzioni:

  • in base alla legge sulle malattie infettive (ZNB), le multe per il rifiuto della vaccinazione vanno da 41 a 417 euro per genitore e per bambino;
  • la legge sulle ispezioni (ZIN) prevede un'ammenda di 500 euro per il mancato rispetto degli ordini dell'ispettore nell'ambito del programma di vaccinazione obbligatoria;
  • in base alla legge sulla procedura amministrativa (GAPA), è prevista una multa di 200 euro per la mancata risposta entro termini specifici agli inviti degli ispettori sanitari e per le assenze ingiustificate.

I medici sono tenuti a controllare la persona da vaccinare e la sua cartella clinica per identificare qualsiasi rischio potenziale di deterioramento permanente della salute della persona, in quanto ciò potrebbe costituire un motivo per sospendere la vaccinazione.

I seguenti sono considerati motivi potenziali per un esonero dal vaccino:

  • allergie agli ingredienti del vaccino;
  • eventi avversi gravi dopo una precedente dose dello stesso vaccino;
  • malattia o condizione medica ritenuta incompatibile con il vaccino.

Scuola

Bambini non vaccinati in Slovenia: attualmente gli asili e le scuole non possono richiedere legalmente che i bambini siano vaccinati. I medici sono tuttavia obbligati a firmare un certificato sanitario che attesti l'idoneità del bambino a frequentare la scuola o che specifichi l'eventuale presenza di allergie, ma lo stato delle vaccinazioni è considerato privato.


Homeschooling

Secondo la legge sull'istruzione primaria, i genitori hanno il diritto di istruire i propri figli a casa. Tuttavia, essi "devono notificare per iscritto alla scuola a cui è iscritto il loro bambino l'istruzione domiciliare non meno di tre mesi prima dell'inizio dell'anno scolastico".

Questa notifica "deve contenere le seguenti informazioni: il programma di studi stabilito pubblicamente che il bambino seguirà durante l'istruzione domiciliare, il nome e il cognome del bambino, il luogo in cui si svolgerà l'istruzione e il nome e il cognome della persona o delle persone che insegneranno al bambino".

La scuola primaria a cui l'alunno è iscritto è obbligata a "conservare la documentazione relativa all'istruzione domiciliare dell'alunno" e la legge prescrive che tali alunni "devono ricevere un livello di istruzione almeno equivalente a quello previsto dal programma obbligatorio fornito dalla scuola pubblica". Per questo motivo, "l'alunno deve sostenere esami in base ai quali viene valutato il livello di conoscenza raggiunto". Gli esami vengono effettuati alla fine di ogni anno scolastico.

Per maggiori informazioni vistita il sito dell'HSLDA.


Calendario vaccinale

Per maggiori informazioni visita il sito dell'ECDC.


Riconoscimento e indennizzo dei danni da vaccino

Quando si verificano effetti collaterali, i medici di solito li liquidano come coincidenze e raramente li segnalano. La segnalazione è disponibile solo per i medici o le istituzioni mediche, non per i singoli o i pazienti.

Non siamo a conoscenza di leggi che indennizzano i danni da vaccino.


Organizzazioni locali pro-libertà di scelta in campo terapeutico


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Ringraziamo EFVV per averci fornito le prime informazioni sulla situazione europea.

Corvelva
Corvelva da anni si impegniamo a promuovere la libertà di scelta in ambito vaccinale, informando e supportando le famiglie attraverso una rete di informazioni trasparenti e basate su dati scientifici. Sul nostro sito troverete studi, articoli e documenti aggiornati sul vaccini e salute