Obblighi in Europa

Serbia

Serbia

NOTA IMPORTANTE: Queste informazioni fotografano la situazione europea a settembre 2023. Si ricorda che per informazioni più specifiche e aggiornate sul singolo Paese è consigliabile contattare le organizzazioni locali.

Politiche vaccinali

Nella Repubblica di Serbia l'immunizzazione è obbligatoria contro 11 malattie:

  1. difterite (3 dosi, a 2,3 e 4 mesi, più richiami a 18 mesi, 6 e 14 anni)
  2. haemophilus influenzae tybe B (3 dosi, a 2,3 e 4 mesi, più richiami a 18 mesi, 6 e 14 anni)
  3. epatite B (3 dosi, alla nascita, a 1 mese e a 6 mesi)
  4. morbillo (2 dosi, a 12-15 mesi e 6 anni)
  5. parotite (2 dosi, a 12-15 mesi e 6 anni)
  6. pertosse (3 dosi, a 2,3 e 4 mesi, più richiami a 18 mesi, 6 e 14 anni)
  7. poliomielite (3 dosi, a 2,3 e 4 mesi, più richiami a 18 mesi, 6 e 14 anni)
  8. rosolia (2 dosi, a 12-15 mesi e a 6 anni)
  9. tetano (3 dosi, a 2,3 e 4 mesi, più richiami a 18 mesi, 6 e 14 anni)
  10. tubercolosi (1 dose al mese)
  11. vaccino contro lo pneumococco

Da marzo 2018 è obbligatorio anche il vaccino contro lo pneumococco. Il vaccino contro l'HPV non è obbligatorio ma è fortemente pubblicizzato.

Il vaccino contro l'epatite B è obbligatorio anche per gli operatori sanitari.

I genitori che scelgono di non vaccinare i propri figli a partire da febbraio 2016 (nuova legge) possono essere multati con multe che vanno da 250,00 a 1400,00 euro per ogni rifiuto e talvolta rischiano il carcere. Prima di arrivare in tribunale, i genitori sono invitati ad avere un consulto con un epidemiologo. Inoltre, scongiurati dalle autorità sanitarie, i servizi sociali indagano sui genitori per abbandono di minori.

Esistono 2 esenzioni mediche temporanee e 4 controindicazioni permanenti identificate da un team di esperti, ma è estremamente difficile ottenerle.

  • stato febbrile o malattia acuta al momento della visita di controllo (temporanea)
  • diminuzione dell'immunità (immunodeficienza dovuta a: malattie maligne, antimetaboliti, alte dosi di corticosteroidi, composti alchilanti o radiazioni e altre immunosoppressioni accertate)
  • allergia accertata ai componenti del vaccino (anafilassi)
  • effetti collaterali accertati di una precedente vaccinazione
  • gravidanza

Oltre alle controindicazioni generali al vaccino DTP, le controindicazioni specifiche alla vaccinazione contro la pertosse sono le malattie neurologiche in evoluzione. Non vengono eseguiti test allergici sui componenti del vaccino prima della vaccinazione e gli effetti collaterali vengono per lo più negati e non segnalati. Non esiste una legge o un fondo di risarcimento e la maggior parte dei genitori sceglie di non fare causa.

Quando si decide di rifiutare la vaccinazione:

  • arriva una decisione dell'ispettore sanitario, che impone ai genitori di portare tempestivamente il bambino alla vaccinazione
  • è possibile presentare un ricorso contro la decisione dell'ispettore sanitario (non rimanda la vaccinazione)
  • se la decisione del ricorso è contraria alla decisione dei genitori, si può presentare un contenzioso amministrativo presso il Tribunale amministrativo
  • dopo aver concluso il contenzioso amministrativo, si può presentare un ricorso costituzionale alla Corte Costituzionale
  • si può presentare un ricorso alla Corte dei diritti dell'uomo di Strasburgo.

Salute e Sicurezza può avviare un procedimento presso il Tribunale per i reati minori, che è indipendente dalle procedure sopra menzionate. Dopo la pronuncia del verdetto nei procedimenti per reati minori è possibile presentare appello.
Non è possibile opporre un rifiuto per motivi religiosi.

La Serbia annuncia l'ampliamento del calendario delle vaccinazioni e l'attuazione della Legge di armonizzazione sull'istruzione e della Legge sui diritti dei pazienti a favore delle vaccinazioni obbligatorie.


Scuola

Nella Repubblica di Serbia i bambini non vaccinati non sono ufficialmente ammessi negli asili nido, nelle scuole materne e nei giardini d'infanzia. I bambini possono frequentare la scuola primaria, in quanto è considerata un'istruzione obbligatoria.


Homeschooling

L'homeschooling è legale in Serbia, ma è destinato ai bambini con disabilità o malattie che impediscono loro di frequentare la scuola a tempo pieno e che richiedono sistemazioni educative speciali.

Per maggiori informazioni vistita il sito dell'HSLDA.


Calendario vaccinale

Per maggiori informazioni visita il sito dell'ECDC.


Riconoscimento e indennizzo dei danni da vaccino

Non vengono eseguiti test allergici sui componenti del vaccino prima della vaccinazione e gli effetti collaterali vengono per lo più negati e non segnalati. Non esiste una legge o un fondo di risarcimento e la maggior parte dei genitori sceglie di non fare causa.

Gli eventi avversi successivi all'immunizzazione possono essere segnalati a:
(e-mail) Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
(posta ordinaria) Agenzia per i medicinali e i dispositivi medici Agenzia della Serbia
Vojvode Stepe 458, 11221 Belgrado
(fax) +381 0113951130″Se si desidera segnalare online una reazione avversa a un farmaco umano, compilare il modulo PDF corrispondente. Dopo aver inserito i dati obbligatori nel modulo, cliccare su "Invia domanda". La richiesta sarà inoltrata direttamente al Centro Nazionale di Farmacovigilanza".


Organizzazioni locali pro-libertà di scelta in campo terapeutico


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Ringraziamo EFVV per averci fornito le prime informazioni sulla situazione europea.

Corvelva
Corvelva da anni si impegniamo a promuovere la libertà di scelta in ambito vaccinale, informando e supportando le famiglie attraverso una rete di informazioni trasparenti e basate su dati scientifici. Sul nostro sito troverete studi, articoli e documenti aggiornati sul vaccini e salute