Esistono due vaccini anti-Papillomavirus (HPV) autorizzati dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) e la vaccinazione è raccomandata, per le ragazze e i ragazzi a partire dagli 11 anni di età, con una somministrata in due dosi a distanza di 6 mesi. Se il ciclo vaccinale inizia dopo il compimento dei 15 anni, le dosi previste sono tre.
Cervarix - GlaxoSmithKline (clicca per aprire)
Cervarix è un vaccino adiuvato ricombinante non infettivo preparato da particelle simili al virus (VLPs) della proteina maggiore L1 del capside dei tipi oncogeni HPV 16 e 18 e sviluppato per proteggere dalle malattie causate da infezione da Papillomavirus umani [Tipi 16, 18] a partire dall’età di 9 anni.
Posologia dichiarata dal produttore
Dai 9 ai 14 anni inclusi due dosi con la seconda dose somministrata tra i 5 e i 13 mesi dopo la prima dose.
Dai 15 anni e oltre tre dosi, ciascuna a 0, 1, 6 mesi.
Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (PNPV) italiano
Due o tre dosi a seconda dell’età (due dosi fino a quattordici anni, tre dosi sopra i quindici anni di età).
Eventi avversi dichiarati
- Infezione del tratto respiratorio superiore
- Cefalea
- Capogiro
- Sintomi gastrointestinali inclusi nausea, vomito, diarrea e dolore addominale
- Prurito, eruzione cutanea, orticaria
- Mialgia
- Artralgia
- Reazioni al sito di iniezione, inclusi dolore, arrossamento, gonfiore, affaticamento
- Febbre (≥38°C)
- Linfoadenopatia
- Reazioni allergiche (incluse reazioni anafilattiche e anafilattoidi), angioedema
- Sincope o risposte vasovagali all’ iniezione, associate talora a movimenti tonico-clonici
Approfondimenti su "Il vaccino contro il Papillomavirus (HPV) può causare lesioni e morte?"
Composizione qualitativa dichiarata
- Proteina L1 del Papillomavirus1 umano di tipo 16
- Proteina L1 del Papillomavirus1 umano di tipo 18
- Adiuvante AS04
- 3-O-desacyl-4’-monofosforyl lipide A (MPL)
- alluminio idrossido, idrato (Al(OH) 3)
- Proteina L1 nella forma di particelle non infettive simili al virus (VLPs) prodotte mediante tecnologia del DNA ricombinante impiegando un sistema di espressione del Baculovirus che usa cellule Hi-5 Rix 4446 derivate da Trichoplusia ni.
- Sodio cloruro (NaCl)
- Sodio fosfato monobasico diidrato (NaH2 PO4.2H2 O)
- Acqua per preparazioni iniettabili
Curiosità
Il Cervarix ha ricevuto l'approvazione della Food and Drug Administration americana (FDA) nell'ottobre 2009 e conteneva un nuovo adiuvante chiamato AS04, composto da un lipide (MPL) e dall'alluminio, che non era mai stato utilizzato in precedenza nei vaccini autorizzati negli Stati Uniti. Negli studi preclinici, la sicurezza del Cervarix è stata valutata confrontandolo con un vaccino autorizzato che si presumeva sicuro, quello contro l'epatite A, che conteneva fino a 500 mcg di idrossido di alluminio (AL(0H)3).
Gravi reazioni avverse in seguito alla vaccinazione contro l'HPV hanno continuato a essere segnalate negli Stati Uniti e all'estero. Nel giugno del 2013, il governo giapponese ha ritirato il proprio sostegno alla vaccinazione contro l'HPV, citando preoccupazioni per la sicurezza legate all'elevato numero di gravi reazioni avverse riportate in seguito alla vaccinazione. Tre anni dopo, nel luglio 2016, le vittime giapponesi della vaccinazione HPV hanno avviato un'azione legale collettiva contro il governo giapponese, Merck, l'azienda produttrice di Gardasil, e GlaxoSmithKline, l'azienda produttrice di Cervarix, per i danni legati ai numerosi problemi di salute subiti dopo la vaccinazione.
Gardasil 9 - Sanofi Pasteur MSD (clicca per aprire)
Gardasil 9 è un vaccino 9-valente ricombinante adiuvato non infettante indicato per bambini e adolescenti dai 9 anni di età e per gli adulti. La vaccinazione con Gardasil 9 è indicata per la protezione contro le patologie causate dai 9 tipi di Papillomavirus Umano (HPV) 6, 11, 16, 18, 31, 33, 45, 52 e 58.
Posologia dichiarata dal produttore
Individui da 9 a 14 anni di età (inclusi) con due dosi. La seconda dose può essere somministrata tra i 5 e i 13 mesi dopo la prima e se la seconda dose di vaccino viene somministrata prima dei 5 mesi dalla prima dose, deve essere sempre somministrata una terza dose.
Individui di età pari o superiore a 15 anni al momento della prima iniezione, Gardasil 9 può essere somministrato secondo una schedula di vaccinazione a 3 dosi.
Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale (PNPV) italiano
Due o tre dosi a seconda dell’età (due dosi fino a quattordici anni, tre dosi sopra i quindici anni di età).
Eventi avversi dichiarati
- Linfoadenopatia
- disturbi del sistema immunitario,
- Ipersensibilità,
- reazioni anafilattiche,
- patologie del sistema nervoso,
- Cefalea, capogiro,
- Sincope talvolta accompagnata da movimenti tonico-clonici,
- patologie gastrointestinali,
- nausea, vomito
- patologie della cute e del tessuto sottocutaneo, orticaria,
- patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo
- artralgia
- mialgia
- patologie generali e condizioni relative al sito di somministrazione, dolore, gonfiore, prurito, eritema al sito di iniezione,
- piressia, stanchezza, ecchimosi, astenia, brividi e malessere,
- cellulite al sito di iniezione
- porpora trombo citopenica idiopatica
- disturbi del sistema immunitario
- reazioni anafilattoidi
- broncospasmo
- encefalomielite disseminata acuta
- sindrome di Guillain-Barré.
Non sono disponibili dati sugli effetti di Gardasil 9 sulla fertilità umana.
Approfondimenti su "Il vaccino contro il Papillomavirus (HPV) può causare lesioni e morte?"
Composizione qualitativa dichiarata
- Proteina L1 Tipo 6 di Papillomavirus Umano
- Proteina L1 Tipo 11 di Papillomavirus Umano
- Proteina L1 Tipo 16 di Papillomavirus Umano
- Proteina L1 Tipo 18 di Papillomavirus Umano
- Proteina L1 Tipo 31 di Papillomavirus Umano
- Proteina L1 Tipo 33 di Papillomavirus Umano
- Proteina L1 Tipo 45 di Papillomavirus Umano
- Proteina L1 Tipo 52 di Papillomavirus Umano
- Proteina L1 Tipo 58 di Papillomavirus Umano
- Proteina L1 sotto forma di particelle simili al virus prodotte da cellule di lievito (Saccharomyces
cerevisiae CANADE 3C -5 (Ceppo 1895)) mediante tecnologia da DNA ricombinante. - Adiuvante alluminio idrossifosfato solfato amorfo
- Sodio cloruro
- Istidina
- Polisorbato 80
- Borace
- Acqua per preparazioni iniettabili
Curiosità
La maggior parte degli studi clinici pre-approvazione ha confrontato Gardasil 9 con il vaccino Gardasil originale di Merck. Negli studi precedenti all'autorizzazione del vaccino Gardasil originale, Merck ha ottenuto dall'FDA il permesso di utilizzare il solfato amorfo di alluminio idrossifosfato (AAHS), un coadiuvante dell'alluminio, al posto di un placebo salino, come controllo per quasi tutti i partecipanti allo studio. Un placebo reattivo, come l'AAHS, ha la capacità di aumentare artificialmente l'apparenza di sicurezza quando viene utilizzato come controllo in uno studio clinico e né l'FDA né Merck hanno reso nota la quantità di alluminio contenuta nel placebo. Studi sull'uomo e sugli animali hanno dimostrato che l'alluminio può penetrare nel cervello e che i coadiuvanti dell'alluminio nei vaccini possono causare la morte delle cellule nervose, nonché infiammazioni nel sito di iniezione che portano a dolori muscolari e articolari cronici e affaticamento.