Obblighi in Europa

Belgio

Belgio

NOTA IMPORTANTE: Queste informazioni fotografano la situazione europea a settembre 2023. Si ricorda che per informazioni più specifiche e aggiornate sul singolo Paese è consigliabile contattare le organizzazioni locali.

Politiche vaccinali

In Belgio è obbligatorio somministrare 3 dosi di vaccino antipolio prima dei 18 mesi di età, come previsto dal "decreto reale" belga del 1966. Sono stati fatti molti tentativi per cambiare questa "legge del 1966", ma senza alcun risultato.

L'ONE (Office de la Naissance et de l'Enfance, Ufficio nazionale belga per il parto e l'infanzia che governa il Belgio francofono) richiede le vaccinazioni per l'ingresso in tutti gli asili nido e i centri di assistenza all'infanzia francofoni registrati. Il tetano NON è obbligatorio, ma in pratica è sempre incluso nel vaccino multivalente somministrata. Anche l'Haemophilus influenza b è incluso nel primo ciclo di vaccini che, secondo il calendario di vaccinazione belga, significa un totale di 4 dosi più un minimo di una dose di MMR. In tutto, quindi, 9 vaccini diversi (poliomielite, difterite, tetano, pertosse, Hib, epatite B, morbillo, parotite, rosolia).

In teoria, l'ONE consente esenzioni per controindicazioni mediche, ma in pratica queste vengono accettate raramente perché i pediatri consulenti dell'ONE rifiutano abitualmente i certificati medici firmati dal medico di base locale. Di solito il rifiuto di certificazioni mediche con esenzioni, vengono rifiutate dall'ONE senza aver mai visitato il bambino.

Il vaccino contro l'epatite B è obbligatorio anche per gli studenti di medicina di ogni tipo e per il personale medico dipendente che lavora in ospedali, laboratori o studi dentistici. Il vaccino è obbligatorio anche per tutti i dipendenti che lavorano in istituti psichiatrici, per gli imbalsamatori delle pompe funebri, per gli addetti agli zoo o ai centri per animali che possono entrare in contatto con antropoidi e per tutti i dipendenti il cui lavoro può richiedere di viaggiare o soggiornare per un periodo di tempo in un'area in cui l'epatite B è prevalente (Sud-est asiatico o Africa). La legge del 1999 che rende obbligatorio questo vaccino include tuttavia una clausola che consente di ottenere un'esenzione in caso di controindicazioni mediche. Anche in questo caso, sebbene sia richiesto solo il vaccino contro l'epatite B, di solito viene somministrato il vaccino TWINRIX (epatite A e B) ed è proposto direttamente dal medico aziendale.

Anche i lavoratori di laboratorio e i militari sono tenuti a sottoporsi a vaccini come quello contro il tifo e altri, ma questi non sono obbligatori per tutti e possono anche dipendere dalle condizioni specifiche del contratto firmato. Anche gli studenti che trascorrono parte della loro formazione in ospedale (infermieri, studenti di psicologia, ecc.) sono tenuti a sottoporsi alla vaccinazione contro l'epatite B.


Scuola

L'ONE (Office de la Naissance et de l'Enfance, Ufficio nazionale belga per il parto e l'infanzia che governa il Belgio francofono) richiede le vaccinazioni contro la poliomielite, la difterite e la pertosse (pertosse) per l'ingresso in tutti gli asili nido e i centri per l'infanzia francofoni registrati.

Gli asili nido di lingua fiamminga e gli asili nido gestiti da Kind et Gezin richiedono solo il vaccino antipolio.
Sistema di segnalazione pubblica degli eventi avversi a seguito di immunizzazione


Homeschooling

L'istruzione domiciliare è legale in Belgio. L’istruzione è obbligatoria, ma la frequenza scolastica no. L’articolo 24 della Costituzione belga offre ai genitori la “libera scelta” per quanto riguarda l’educazione dei propri figli. Poiché il Belgio è diviso in tre comunità linguistiche, ulteriori norme sull’istruzione domiciliare provengono dal livello regionale. Di seguito sono riportati i requisiti specifici dell'istruzione domiciliare nelle comunità fiamminga, francese e tedesca.

  • Comunità francese
    L'insegnamento domiciliare è autorizzato se soddisfa specifici requisiti per ottemperare a quelli previsti per l'istruzione obbligatoria (Decreto dell'aprile 2008). Le famiglie che desiderano frequentare l'istruzione domiciliare dovrebbero presentare un avviso annuale della loro intenzione di frequentare l'istruzione domiciliare entro ottobre 1 (Articolo 8, Lois 09676 del 20/08/1957).

  • Comunità fiamminga
    Anche se la legge federale del 29 giugno 1983 (Leerplichtwet) viene spesso tradotta come legge sulla frequenza scolastica obbligatoria, sarebbe più precisamente chiamata legge sull'istruzione obbligatoria. Mentre obbliga tutti i genitori (stranieri residenti in quanto nonché i belgi) di far frequentare la scuola ai propri figli per un periodo di dodici anni, si afferma altrettanto chiaramente che tale obbligo può essere soddisfatto anche mediante l’insegnamento familiare. Pertanto, la libertà di istruzione va oltre il diritto di fondare scuole includere il diritto all’insegnamento.

  • Comunità tedesca
    I genitori hanno il diritto di insegnare ai propri figli a casa nell'ambito della libertà di istruzione (Hausunterricht). Devono rispettare le disposizioni di legge e l'ispettorato del Ministero. I certificati di fine anno possono essere rilasciati solo dal Prüfungsausschuss della Gemeinschaft.

Per maggiori informazioni vistita il sito dell'HSLDA.


Calendario vaccinale

Per maggiori informazioni visita il sito dell'ECDC.


Riconoscimento e indennizzo dei danni da vaccino

L'Agence Fédérale Belge du Médicament et des Produits de Santé  (Agenzia Federale Belga dei Medicinali e dei Prodotti della Salute) ha la responsabilità e un sistema di registrazione delle lesioni da vaccino ma l'Agenzia non pubblica alcun dato relativo ai vaccini tradizionali. Anche quando le associazioni locali hanno richiesto maggiori informazioni, la FAGG ha risposto che non fornisce questo tipo di dati.

Non siamo a conoscenza di alcuna legislazione relativa all'indennizzo per lesioni da vaccino.


Organizzazioni locali pro-libertà di scelta in campo terapeutico


Se trovi delle imprecisioni e vuoi aiutarci ad aggiornare la seguente scheda, scrivici a info@corvelva.it

Ringraziamo EFVV per averci fornito le prime informazioni sulla situazione europea.

Corvelva
Corvelva da anni si impegniamo a promuovere la libertà di scelta in ambito vaccinale, informando e supportando le famiglie attraverso una rete di informazioni trasparenti e basate su dati scientifici. Sul nostro sito troverete studi, articoli e documenti aggiornati sul vaccini e salute