Convocato dalla “Camera dei Servizi Finanziari” per discutere sulla criptovaluta di Facebook, il CEO è stato interrogato sulle questioni più disparate. Tra queste, anche quella del deputato Posey in merito ai recenti comportamenti fascisti del colosso americano.
Come sapete bene, purtroppo, Facebook ed altre piattaforme stanno monitorando pesantemente, se volete chiamatela pure censura, quello che avviene sui social quando si parla di vaccinazioni. Pagine cancellate, una su tutte Natural News di Mike Adams, altre nascoste dai risultati di ricerca. Oppure una semplice modifica all’algoritmo ( si, è successo anche a noi )
Pinterest, Instagram, Youtube : tutte stanno facendo la stessa cosa.
Mercoledì 23 ottobre, il CEO di Facebook è stato convocato dal comitato della Camera dei Servizi Finanziari per discutere della criptovaluta proposta da Zuckerberg. Non si poteva sprecare una simile occasione, e sono fioccate domande di ogni tipo : in Italia quella che ha avuto risalto è stata la domanda su Cambrigde Analytica fatta da Ocasio-Cortez.
Noi prendiamo un’altra domanda in esame, che per puro caso non ha ricevuto articoli a riguardo nel nostro paese : quella del deputato Posey, in merito alla censura in atto quando si parla dei rischi delle vaccinazioni.
Giusto per intenderci, questo è un problema che non riguarda esclusivamente le vaccinazioni : utilizziamo Facebook ormai giornalmente, e per molti è uno strumento importante. Già dal 2016 sono nati i primi problemi sull’argomento censura, almeno negli USA.
In breve, Posey chiede a Zuckerberg
“Consideriamo che negli USA esiste un fondo che risarcisce i danneggiati dalle vaccinazioni, ed il conto adesso è superiore ai 4 miliardi di dollari e più di 400.000 persone risarcite. Penso che, a maggior ragione, sia necessario che tutti possano esprimersi sulla sicurezza e sui rischi delle vaccinazioni, anche in maniera diversa da quella convenzionale. In che modi impedite la diffusione di certi contenuti? Voi che dite sempre di essere dalla parte delle persone, di volere che si possano esprimere in libertà, pensate che questa sia la cosa giusta? E crede che i vaccini non abbiano mai fatto per niente male a nessuno, al 100%? Ci pensi due volte prima di voltare le spalle a queste persone, dato che spesso parliamo di famiglie con dei figli disabili.”
Questa la risposta di Zuckerberg
“Sentiamo proprio che le persone vogliono che noi fermiamo queste informazioni sbagliate che potrebbero portare a del danno, soprattutto per quanto riguarda la salute! Credo che nessuni pensi che si possa essere sicuri al 100% che i vaccini non abbiano mai fatto del male, però la comunità scientifica ci dice quanto sia importante per ognuno la vaccinazione.
Noi non impediamo a queste persone di parlarne, non impediamo alle persone di parlarne sulla propria bacheca, esistono tanti gruppi ad esempio in cui possono discutere di certi argomenti. Quello che facciamo è modificare l’algoritmo dei risultati di ricerca, così da non venire rimandati a contenuti definiti “novax”. Non raccomandiamo determinati gruppi o pagine che potrebbero avere delle discussioni “novax”. Però, se inserisci completamente il nome del gruppo o della pagina che ti interessa, lo trovi.”
Ah, menomale! Grazie Mark.
Intanto, chi sono queste persone che vogliono fermare certe domande, certi contenuti? Ben attento a dire chi, saranno dei semplici utenti disperati perchè non possono tollerare la disinformazione che fanno i novax? Giustamente, i vertici ministeriali invece non sbagliano mai, vedi Lorenzin e Gran Bretagna.
Quale comunità scientifica? Come abbiamo sempre detto, parliamo di qualcosa che non esiste! Un mito.
Sicuro di non impedire alle persone di parlarne sulla propria bacheca? Conosco personalmente decine di persone che, a causa dei loro post, sono stati sospesi dalla piattaforma. Una bella minchiata, chissà se era sotto giuramento. Comunque, ha ammesso e ricordato quello che tutti sapevamo : una modifica ad hoc dell’algoritmo, che nasconde argomenti novax.
Va di moda il bilinguismo : nascondere è diventato non incoraggiare.
Ovviamente, la salute e la corruzione e tanto altro è interesse solo dei novax, non è qualcosa che dovrebbe interessare tutta la comunità. Anzi, ne scatena la rabbia e l’indignazione. Anche se poi, tanti novax sono purtroppo dei provax che sulla propria pelle, o quella dei propri cari, hanno sperimentato cosa volesse dire vaccinarsi, ed esporsi a dei rischi.
Anche se in Italia questo piccolo dibattito non avrà lo stesso eco, thank you Posey : mi auguro che le tue non siano state parole al vento
Fonte: http://www.medicinapiccoledosi.it/vaccini/censura-vaccini-facebook-zuckerberg-interrogato-negli-usa/