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Guai per GSK? Forse, ma in Irlanda

Guai per GSK? Forse, ma in Irlanda

L’Alta Corte ha accolto le denunce secondo cui l’azienda produttrice di vaccini GlaxoSmithKline dieci anni fa ha “diretto e controllato” il Comitato Esecutivo del Servizio Sanitario (Health Service Executive – HSE) durante il processo di acquisizione del vaccino Pandemrix.

Gli avvocati di una donna che dice di avere sviluppato un disturbo del sonno incurabile a seguito del vaccino contro l’influenza suina hanno sostenuto che GSK aveva dichiarato che determinate condizioni nel suo contratto non erano negoziabili e che i vaccini destinati all’Irlanda sarebbero stati dati ad un altro Paese se non si fossero accettati i termini dell’accordo.

Il Senior Counsel Dermot Gleeson ha detto che GSK aveva previsto un’azione legale a causa del vaccino Pandemrix prima che fosse venduto all’Irlanda.

Stava portando avanti una dichiarazione introduttiva nel caso di Aoife Bennett, una studentessa di 26 anni di Naas Co Kildare, che sta facendo causa alla GSK e allo Stato. Le sue istanze sono state respinte e ci si aspetta che il suo caso duri circa dieci settimane.

Mr. Gleeson ha dichiarato che alcune “inusuali” clausole contrattuali su cui insisteva GSK mostravano che l’azienda farmaceutica si aspettava di essere citata in giudizio.

La Corte ha accolto la dichiarazione secondo cui GSK insisteva per essere indennizzata dal HSE contro qualsiasi azione legale che fosse insorta a seguito del programma di vaccinazione del 2009.

La Corte è stata informata che la corrispondenza legale durante il processo di acquisizione mostra come alcuni consulenti fossero a disagio rispetto ai termini rivendicati da GSK e dicessero che non li avrebbero mai accettati in normali circostanze commerciali.

Il Senior Counsel Dermot Gleeson ha dichiarato che i documenti mostravano come GSK insisteva su una clausola che implicava che il HSE non avrebbe potuto portare avanti alcun caso o dare alcuna informazione su di esso o sul vaccino anche se quella fosse stata la cosa giusta da fare e con migliore rapporto costo – efficacia.

Questo, disse, equivaleva a un “accordo incostituzionale” ed era “profondamente inquietante” laddove un agente dello Stato stava dando la precedenza al proprio potere per condurre la propria controversia contro un cittadino irlandese.

Disse che la più straordinaria clausola del contratto era l’insistenza di GSK sul fatto che avrebbe potuto dare informazioni confidenziali agli avvocati del HSE ma che l’HSE non avrebbe avuto accesso a quelle informazioni.

“Si aspettavano una controversia si sono accordati in dettaglio per poterla controllare e per controllare anche il modo in cui gli avvocati erano utilizzati dal HSE” ha detto Mr Gleeson, aggiungendo: “Questo ha dimostrato che GSK si aspettava il contenzioso”.

L’accordo tra GSK e l’HSE era come una “cospirazione costituzionale” che andava a colpire i diritti di un cittadino.

Mr. Gleeson ha detto che la clausola prevedeva che l’HSE sottoponesse i propri istinti e consigli costituzionalmente diretti a GSK “Un agente dello Stato veniva diretto e controllato da una azienda farmaceutica straniera”. 

Si vedrà anche che il Ministro e l’HSE hanno incentivato la vaccinazione pur sapendo che il vaccino Pandemrix non era sicuro quanto gli altri vaccini.

Viene anche detto che nel 2009 l’HSE ha sottoscritto un accordo di indennità per GSK come condizione affinché la compagnia fornisse il vaccino.

Si sostiene anche che le autorità sanitarie irlandesi (Irish Medicines Board – ora HPRA) scrissero al Dipartimento della Salute nel settembre 2009, facendo notare che non esistevano dati che certificassero la sicurezza dei vaccini contro l’influenza suina e che non vi erano dati disponibili dalle sperimentazioni cliniche, che ancora erano in corso.

Si sostiene che GSK avesse una responsabilità nei confronti di Ms Bennett secondo il Defective Products Act del 1991.

Tutte le dichiarazioni sono state contestate e i difensori sostengono che il vaccino Pandemrix è stato correttamente autorizzato dalla Commissione Europea per l’uso in tutti gli Stati membri e che fu richiesto per affrontare la pandemia dell’influenza suina.


Fonte: https://www.rte.ie/news/courts/2019/1009/1082127-high-court-swine-flu/

Corvelva
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