L'Agenzia Europea dei Medicinali (Ema) punta i fari su un gel per il trattamento di una malattia della pelle sospettato aumentare i casi di cancro.
L'agenzia ha annunciato infatti la revisione dei dati sul tumore della pelle in pazienti che utilizzano ingenolo mebutato (Picato), un gel per il trattamento della cheratosi attinica, lesione della pelle causata da un'eccessiva esposizione al sole. Lo si apprende dal Portale dell'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa). La revisione, si legge, «è stata avviata sulla base di dati provenienti da diversi studi che mostrano un numero più elevato di casi di cancro della pelle, compresi casi di carcinoma a cellule squamose, in pazienti che utilizzano questo gel».
Al fine di stabilire se Picato aumenti o meno il rischio di cancro della pelle, il comitato per la sicurezza dell'Ema (Prac) effettuerà una revisione approfondita di tutti i dati disponibili, anche sulla base degli studi in corso. Al termine raccomanderà se l'autorizzazione all'immissione in commercio del medicinale nell'UE debba essere modificata. Nel frattempo, si consiglia agli operatori sanitari «di usare Picato con cautela nei pazienti che in passato hanno avuto un cancro della pelle. Inoltre, i pazienti devono continuare a prestare attenzione ad eventuali lesioni cutanee e informare immediatamente il medico se notano qualcosa di insolito».