L’Agenzia italiana del farmaco ha disposto il ritiro volontario, a scopo precauzionale, di alcuni lotti della specialità medicinale MITOMYCIN ,un antitumorale della classe degli antibiotici, prodotto dalla ditta Kyowa Kirin Srl. Il provvedimento si è reso necessario a seguito della comunicazione della ditta concernente la carenza delle condizioni di asepsi durante la produzione del principio attivo presente nel suddetto farmaco.
Nello specifico tratta del MITOMYCIN C*INIET 1FL 10MG–AIC016766026: i lotti interessati sono i seguenti:
- 6059788scad. 31/10/2019
- 6066251scad. 28/02/2020
- 6066252 scad. 29/02/2020
- 6069591 scad 31/05/2020
- 6069832 scad. 31/05/2020
- 6071865 scad. 30/11/2020
- 6073096 scad. 28/02/2021
- 6075909 scad. 30/09/2021
- 6077579 scad. 30/09/2021
- 6081709 scad. 31/05/2022
- 6083274 scad. 31/05/2022
- 6084537scad. 31/10/2022
- 6087223 scad. 31/10/2022
- 6087460 scad. 31/10/2023
MITOMYCIN C*INIET 1FL 40MG – AIC 016766040 nei lotti:
- 6077034 scad.31/10/2019
- 6077346scad.31/10/2019
- 6078416scad.31/10/2019
- 6078417 scad. 31/10/2019
- 6080423 scad. 31/05/2020
- 6081563 scad. 31/05/2020
- 6081564 scad. 31/05/2020
- 6082102 scad. 31/07/2020
- 6082103 scad 31/07/2020
- 6082714 scad. 31/07/2020
- 6082716 scad. 31/07/2020
- 6083275 scad 31/07/2020
- 6083276 scad. 31/08/2020
- 6084201 scad. 31/10/2020
- 6084425scad. 30/11/2020
- 6084673scad. 30/11/2020
- 6086858scad. 31/12/2020
- 6087459 scad. 28/02/2021
- 6087467 scad. 31/03/2021
La mitomicina, è raccomandata per la terapia di alcuni tipi di neoplasie sia da sola, sia associata con altri farmaci o dopo che il protocollo terapeutico di elezione ha fallito. E’ stato impiegato con successo nel tentativo di migliorare la sintomatologia soggettiva ed oggettiva di un gran numero di neoplasie, compresi i carcinomi gastrici, pancreatici, uterini e della mammella; l’adenocarcinoma polmonare; la carcinosi peritoneale; i tumori del colon, della vescica, del retto e della cute. Inoltre, è stato impiegato con qualche successo nei sarcomi, negli epatocarcinomi, nelle leucemie acute e croniche e nel morbo di Hodgkin.