Cogliamo l'occasione dell'ultima uscita del governatore del Veneto Luca Zaia in merito all'antinfluenzale (1), un bell'incoraggiamento alla vaccinazione forse più inefficace in assoluto (2, 3, 4) per approfondire la tematica della vaccinazione in gravidanza, e l'assoluta noncuranza con cui si sta spingendo le donne gravide a vaccinarsi.
Ora che la stagione delle vendite è iniziata, con una bella scorta di 860.000 dosi già acquistate dalla Regione Veneto (5) ecco che si inizia a battere a tappeto spingendo quante più categorie possibili a vaccinarsi.
Chissà se i medici quest'anno saranno virtuosi: i dati indicano che solo il 15% si vaccina (6)... chissà mai perchè? Curioso come la classe medica che tanto si prodiga a difendere l'obbligatorietà e l'opportunità della vaccinazione, sia così reticente ad adottare questa pratica su sè stessi. Sarebbe interessante sapere se loro ed i loro familiari vengono vaccinati per tutto le vaccinazioni contenute nel Pnpv.
Dicevamo, Luca Zaia invita tutti a vaccinarsi, ed in particolare queste sono le categorie per le quali il vaccino antinfluenzale viene offerto "gratuitamente" (con le nostre tasse):
- Donne nel secondo e terzo trimestre di gravidanza
- Soggetti dai 6 mesi ai 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza
- Soggetti di età pari o superiore a 65 anni
- Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale
- Ricoverati in strutture per lungodegenti
- Medici e personale sanitario
- Familiari e contatti di soggetti ad alto rischio di complicanze
- Soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo (Forze di Polizia, Vigili del Fuoco, Polizia Locale etc).
- Personale a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani
- Donatori di sangue.
In questo articolo vorremmo soffermarci sulla vaccinazione in gravidanza, i suoi rischi, cosa ci dice la letteratura a riguardo, e lo facciamo partendo dalla vaccinazione contro la pertosse.
Già ad agosto la ministra Grillo emanava una circolare in cui si invitano le donne in gravidanza a vaccinarsi e rivaccinarsi, oltre che con antinfluenzale, anche e soprattutto con il Dtpa (difetrite tetano pertosse), in barba al rischio, noto in letteratura scientifica, di iperimmunizzazione soprattutto della vaccinazione antitetanica. Trovate qui la circolare e le indicazioni: http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=3448.
Innanzitutto vi rimandiamo a questo interessantissimo articolo pubblicato da Autismo Vaccini: https://autismovaccini.org/2014/12/27/pertosse-vaccinarsi-durante-la-gravidanza-comporta-un-rischio-di-corioamnionite/.
Riportiamo poi alcune considerazioni della dr.ssa Loretta Bolgan (chimico farmaceutico che da anni approfondisce la questione vaccinale e le problematiche connesse), scaturite dall'analisi della scheda tecnica del vaccino Boostrix (Dtpa)
Se guardiamo solo la scheda tecnica si possono fare le seguenti osservazioni:
✔ Il vaccino contiene 0,5 mg di alluminio sottoforma di nanoparticella di cui conosciamo la neurotossicità, il vaccino poi è consigliato nell’ultimo trimestre quando il cervello è in formazione.
✔ Sappiamo anche che l’alluminio è mutageno e quindi può causare mutazioni epigenetiche nel nascituro (7) ed è immunotossico (sposta il sistema immunitario versoi Th2 e aumenta il rischio di malattie autoimmuni)
✔ Oltre all’alluminio i tossoidi potrebbero presentare dei problemi: è noto che il tossoide della pertosse acellulare può causare encefalopatie
✔ Al momento non possiamo confermarlo ma è possibile che ci siano residui di tossine non totalmente detossificate (8) con rischi molto seri, che potrebbero spiegare le gravissime encefalopatie da vaccino
✔ Tra le impurezze troviamo formaldeide, glutaraldeide, polisorbato 80, di tossicità nota.
✔ In fase di registrazione hanno presentato studi clinici su un totale di circa 800 donne, cioè in fase II, il gruppo è troppo ristretto per evidenziare danni poco comuni come la morte o danni al nascituro gravemente invalidanti. Poiché rilevano reazioni avverse acute, avranno fatto la solita raccolta dati di farmacovigilanza al massimo entro 15 giorni dal vaccino.
✔ Scrivono che come per altri vaccini inattivati non si prevede che la vaccinazione danneggi il feto in qualsiasi trimestre di gravidanza: la previsione di un danno non è un dato clinico… o ci sono gli studi che lo escludono su un numero molto ampio di donne e con una farmacovigilanza a lungo termine, altrimenti non si può escludere il rischio.
✔ Dagli studi preclinici di sicurezza dicono che c’è assenza di tossicità per la fertilità per la specie umana dagli studi su conigli e topi… anche in questo caso non ci sono dati sull’uomo; per quanto riguarda gli effetti tossici su gravidanza, sviluppo embriofetale non c’è tossicità nell’animale, mentre per l’uomo gli studi sono ancora troppo limitati.
Recentemente sono stati pubblicati numerosi studi postmarketing che confermano la sicurezza del vaccino ma è necessario studiarli con attenzione per capire se ci sono dei bias. Di fatto le donne che si vaccinano fanno ancora da cavie.
✔ Il rischio durante l’allattamento non è stato valutato e prevedono che non ci siano rischi, ancora sperimentazione sulle donne anche se viene chiamata "estrapolazione"
✔ Interessante questa frase: Dati limitati indicano che gli anticorpi materni possono ridurre l’entità della risposta immunitaria ad alcuni vaccini in bambini nati da madri vaccinate con Boostrix durante la gravidanza. La rilevanza clinica di questa osservazione non è nota.
✔ Ci sono già diverse pubblicazioni che cercano di spiegare perché gli anticorpi materni riducono o addirittura annullano la risposta ai vaccini: si vaccina per proteggere il nascituro da DTP, ma se poi rimane scoperto sia per queste malattie che per le altre dei vaccini obbligatori, la rilevanza clinica è ben prevedibile…
SCHEDA TECNICA DEL BOOSTRIX:
https://farmaci.agenziafarmaco.gov.it/aifa/servlet/PdfDownloadServlet?pdfFileName=footer_000200_034813_RCP.pdf&retry=0&sys=m0b1l3
Fonti:
1) https://www.facebook.com/172229066312350/posts/1028152454053336/
2) http://www.giornaletrentino.it/cronaca/rovereto/l-influenza-si-accanisce-sui-vaccinati-1.1491489#
3) https://autismovaccini.org/2015/01/27/vaccino-antinfluenzale-non-e-efficace-in-oltre-il-77-dei-casi/
4) https://www.cochrane.org/CD001269/ARI_vaccines-prevent-influenza-healthy-adults
5) https://www.pressreader.com/italy/corriere-del-veneto-padova-e-rovigo/20181020/281633896214753
6) https://www.paginemediche.it/news-ed-eventi/vaccini-i-medici-non-li-amano-solo-15-si-immunizza
7) http://www.vaclib.org/docs/alum/lukiw.htm
8) http://www.vaclib.org/docs/alum/lukiw.htm