Un'aumentata incidenza di narcolessia nei bambini è stata rilevata nei Paesi scandinavi in cui è stato utilizzato il vaccino adiuvato con l'influenza pandemica H1N1 ASO3. In Francia è stata attuata una campagna di vaccinazione contro l'influenza pandemica H1N1 utilizzando sia vaccini con coadiuvante ASO3 sia vaccini senza coadiuvante. Nell'ambito di uno studio che prende in considerazione la narcolessia di tutti i tipi, abbiamo analizzato l'associazione tra la vaccinazione H1N1 e la narcolessia con cataplessia in bambini e adulti rispetto a controlli appaiati e abbiamo confrontato il fenotipo della narcolessia con cataplessia in base all'esposizione alla vaccinazione H1N1. Sono stati inclusi pazienti con narcolessia-cataplessia provenienti da 14 centri esperti in Francia. La data della diagnosi ha costituito la data indice. La convalida dei casi è stata effettuata da esperti indipendenti utilizzando i criteri della collaborazione di Brighton. Fino a quattro controlli sono stati abbinati individualmente ai casi in base all'età, al sesso e alla posizione geografica. È stata condotta un'intervista telefonica strutturata per raccogliere informazioni sull'anamnesi, sulle infezioni pregresse e sulle vaccinazioni. Sono stati inclusi 85 casi di narcolessia-cataplessia; 23 sono stati ulteriormente esclusi in base ai criteri di eleggibilità. Dei 62 casi ammissibili, 59 (64% maschi, 57,6% bambini) hanno potuto essere abbinati a 135 soggetti di controllo. La vaccinazione H1N1 è stata associata alla narcolessia-cataplessia con un odds ratio di 6,5 (2,1-19,9) nei soggetti di età inferiore a 18 anni e di 4,7 (1,6-13,9) in quelli di età superiore a 18 anni. Le analisi di sensibilità che considerano la data di invio della diagnosi o la data di insorgenza dei sintomi come data indice hanno dato risultati simili, così come le analisi che si concentrano solo sull'esposizione al vaccino adiuvato con ASO3. Sono state riscontrate lievi differenze nel confronto tra i casi con narcolessia-cataplessia esposti alla vaccinazione contro l'H1N1 (n=32; per lo più con vaccino adiuvato AS03, n=28) e quelli non esposti (n=30), tra cui un ritardo più breve nella diagnosi e un numero più elevato di periodi di movimento oculare rapido all'inizio del sonno per i casi esposti. Non sono state riscontrate differenze per quanto riguarda l'anamnesi delle infezioni. In questa sottoanalisi, la vaccinazione contro l'H1N1 è stata fortemente associata a un aumento del rischio di narcolessia-cataplessia sia nei bambini che negli adulti in Francia. Anche se, come in ogni studio osservazionale, non si può escludere completamente la possibilità che alcuni bias partecipino all'associazione, le associazioni sono apparse robuste alle analisi di sensibilità e un'analisi specifica incentrata sul vaccino adiuvato con ASO3 ha rilevato un aumento simile.