Che cos'è l'autismo regressivo e perché si manifesta? È la conseguenza di una disfunzione multisistemica che colpisce l'eliminazione dei metalli pesanti e la capacità di regolare la temperatura neurale?

Esiste un'argomentazione convincente secondo cui l'insorgenza dell'autismo regressivo è attribuibile ad anomalie genetiche e cromosomiche, derivanti dall'uso eccessivo di vaccini, che successivamente influiscono sulla stabilità e sulla funzione del sistema nervoso autonomo e dei sistemi fisiologici. Il fatto che la percezione dei sensi sia legata al sistema nervoso autonomo e alla funzione dei sistemi fisiologici ci permette di esaminare il significato dei sintomi autistici da una prospettiva sistemica. Il malfunzionamento del sistema escretore influenza l'eliminazione dei metalli pesanti e ne facilita l'accumulo e la successiva manifestazione come neurotossine, le cui conseguenze a lungo termine porterebbero alla neurodegenerazione e a problemi cognitivi e di sviluppo. Può anche influenzare la regolazione dell'ipertermia neurale. Questo articolo esplora le questioni e conclude che la disfunzione sensoriale e l'insufficienza sistemica, che si manifesta con l'autismo, sono l'inevitabile conseguenza di una sottile alterazione del DNA e, di conseguenza, dell'uso eccessivo di vaccini.