La vaccinazione è il modo più efficace per prevenire la contrazione di malattie infettive da parte degli esseri umani, compresi i virus. Nel caso del vaccino contro il papillomavirus umano (HPV), è stata segnalata un'entità patologica inaspettatamente nuova, la sindrome neuro-immunopatica associata alla vaccinazione HPV (HANS), che deve essere ancora attentamente verificata. Per chiarire il meccanismo della HANS, abbiamo applicato una strategia simile al modello di encefalite autoimmune sperimentale attiva (EAE), uno dei modelli animali più utilizzati per indurre il massimo cambiamento immunologico nel sistema nervoso centrale. Sorprendentemente, i topi vaccinati con la tossina della pertosse hanno mostrato fenotipi neurologici che includono una bassa reattività del riflesso della coda e della mobilità locomotoria. Le analisi patologiche hanno rivelato danni all'ipotalamo e alle regioni circumventricolari intorno al terzo ventricolo, che contenevano cellule endoteliali vascolari apoptotiche. Questi dati suggeriscono che le donatrici vaccinate contro l'HPV, sensibili al vaccino HPV, potrebbero sviluppare la HANS in presenza di determinati fattori ambientali. Questi risultati ci daranno una nuova visione del modello patologico murino di HANS e ci aiuteranno a trovare un modo per trattare i pazienti affetti da HANS.