Premessa: I risultati di studi sugli animali e sull'uomo confermano che le vaccinazioni contro la difterite, il tossoide tetanico e la pertosse (DTP) e il tetano inducono risposte allergiche; recentemente sono state riportate associazioni tra vaccinazioni infantili e successive allergie. Obiettivo: È stata valutata l'associazione tra la vaccinazione DTP o antitetanica e le allergie e i sintomi respiratori correlati alle allergie tra i bambini e gli adolescenti degli Stati Uniti. Metodi: Sono stati utilizzati i dati del Third National Health and Nutrition Examination Survey sui neonati di 2 mesi fino agli adolescenti di 16 anni. La vaccinazione DTP o antitetanica, l'anamnesi di allergia nella vita e i sintomi di allergia negli ultimi 12 mesi sono stati basati sul ricordo dei genitori o del tutore. È stata eseguita una modellazione di regressione logistica per stimare gli effetti della vaccinazione DTP o antitetanica su ciascuna allergia. Risultati: La probabilità di avere una storia di asma era doppia tra i soggetti vaccinati rispetto a quelli non vaccinati (odds ratio aggiustato, 2,00; intervallo di confidenza al 95%, da 0,59 a 6,74). La probabilità di aver avuto qualsiasi sintomo respiratorio correlato alle allergie negli ultimi 12 mesi era del 63% maggiore tra i soggetti vaccinati rispetto ai non vaccinati (odds ratio aggiustato, 1,63; intervallo di confidenza al 95%, da 1,05 a 2,54). Le associazioni tra vaccinazione e successive allergie e sintomi erano maggiori tra i bambini di età compresa tra i 5 e i 10 anni. Conclusioni: La vaccinazione DTP o antitetanica sembra aumentare il rischio di allergie e sintomi respiratori correlati nei bambini e negli adolescenti. Sebbene sia improbabile che questi risultati siano interamente dovuti a fonti di bias, il numero ridotto di soggetti non vaccinati e il disegno dello studio limitano la nostra capacità di fare solide inferenze causali sulla reale entità dell'effetto.