BACKGROUND: Questo studio si proponeva di valutare gli effetti dell'esposizione prenatale al mercurio a basso livello sullo sviluppo neurocomportamentale dei neonati in Cina.

METODI: In totale, sono state incluse nello studio 418 coppie madre-neonato. Per documentare l'esposizione prenatale al mercurio sono stati utilizzati campioni di urina, capelli e sangue materni e campioni di sangue del cordone ombelicale. Il Neonatal Behavioral Neurological Assessment è stato utilizzato per stimare lo sviluppo neurocomportamentale dei neonati a 3 giorni di età.

RISULTATI: il livello di mercurio totale era significativamente più alto nel sangue del cordone ombelicale rispetto a quello materno. È stata trovata una forte correlazione tra i livelli di mercurio totale nel sangue materno e quelli nel sangue del cordone ombelicale (r = 0,7431; P < 0,0001). L'analisi delle tendenze ha rivelato che le madri che consumavano più pesce avevano livelli di mercurio nel sangue e nel sangue del cordone ombelicale più elevati (tutti P < 0,0001). Sono state inoltre riscontrate differenze significative tra i livelli di mercurio nel sangue del cordone ombelicale di maschi e femmine tra i gruppi con diverse frequenze di consumo di pesce (tutti P < 0,0001). Il livello di mercurio nel sangue del cordone ombelicale era significativamente associato ai punteggi totali del Neonatal Behavioral Neurological Assessment (ß = 0,03; errore standard = 0,01; P = 0,0409), al tono muscolare passivo (odds ratio = 1,07; intervallo di confidenza al 95% = 1,12-1,13; P = 0,0071) e al tono muscolare attivo (odds ratio = 1,06; intervallo di confidenza al 95% = 1,01-1,11; P = 0,0170) dopo aggiustamento, rispettivamente.

CONCLUSIONI: Il neurosviluppo neonatale è stato associato all'esposizione prenatale al mercurio. Le donne con elevati livelli di mercurio dovrebbero evitare di assumere eccessivamente frutti di mare durante la gravidanza. Gli effetti a lungo termine dell'esposizione al mercurio sullo sviluppo infantile devono essere ulteriormente esplorati.