Eventi avversi a seguito di vaccinazione in neonati prematuri

Lo scopo di questo studio è stato quello di studiare la frequenza, la gravità e i tipi di reazioni avverse in seguito alla vaccinazione DPT/Hib (tossoidi difterici e tetanici e coniugato pertosse/Haemophilus influenzae di tipo B) nei neonati molto pretermine e di identificare possibili fattori di rischio. Sono state studiate retrospettivamente le cartelle cliniche di 45 neonati pretermine vaccinati nell'unità di terapia intensiva neonatale tra gennaio 1993 e dicembre 1998. Sono stati annotati il peso alla nascita, l'età gestazionale, la durata della ventilazione, la dipendenza dall'ossigeno, il momento della vaccinazione, il peso, la gestazione corretta al momento della vaccinazione e gli effetti avversi apparenti. Gli eventi avversi apparenti sono stati osservati in 17 dei 45 (37,8%) neonati: 9 (20%) hanno avuto eventi maggiori, come apnea, bradicardia o desaturazione, e 8 (17,8%) hanno avuto eventi minori, come aumento del fabbisogno di ossigeno, instabilità della temperatura, cattiva gestione e intolleranza alimentare. I neonati con eventi maggiori erano significativamente più giovani (p < 0,05), avevano un'età postmestruale inferiore (p < 0,05) e pesavano meno (p < 0,05) al momento della vaccinazione rispetto ai neonati senza eventi maggiori. Non sono state riscontrate differenze nel peso medio alla nascita, nell'età gestazionale, nella durata della ventilazione o nella dipendenza dall'ossigeno tra i due gruppi. L'età alla vaccinazione di 70 giorni o meno era significativamente associata a un aumento del rischio (p < 0,01). Su 27 bambini vaccinati a 70 giorni o meno, 9 (33,3%) hanno sviluppato eventi maggiori rispetto a nessuno vaccinato oltre i 70 giorni.

CONCLUSIONE: gli eventi cardiorespiratori correlati al vaccino sono relativamente comuni nei neonati pretermine. I problemi sono molto più comuni se il vaccino viene somministrato a 70 giorni o prima. Questi bambini dovrebbero quindi essere monitorati dopo la vaccinazione. Sono necessari ulteriori studi prospettici per chiarire se ritardare la vaccinazione offre una protezione contro questi eventi avversi.