I rapporti che descrivono la formazione acuta di granulomi di alluminio, che possono causare noduli persistenti e intensamente pruritici secondari alla somministrazione di vaccini contenenti alluminio, sono raramente descritti nella letteratura medica. A nostra conoscenza, questo è il primo rapporto che descrive lo sviluppo di un granuloma di alluminio che causa un nodulo persistente e prurito nel sito di iniezione dopo la somministrazione del vaccino DTaP-IPV. Presentiamo il caso di una bambina di 6 anni che ha sviluppato un nodulo sottocutaneo gravemente prurito sulla parte anteriore della coscia destra nel sito di iniezione tre settimane dopo la somministrazione del vaccino DTaP-IPV (Kinrix) contenente alluminio. Il nodulo è stato infine asportato 14 mesi dopo la sua comparsa iniziale, dopodiché i sintomi si sono risolti. L'ispezione istologica ha dimostrato un infiltrato misto dermico e sottocutaneo denso e profondo di linfociti, istiociti ed eosinofili, con formazione di centri germinali. Il citoplasma granulare bluastro e anfifilico presente nella maggior parte degli istiociti è una caratteristica dei "granulomi da alluminio". Questa reazione avversa deve essere presa in considerazione in tutti i pazienti che presentano reperti simili nelle settimane successive a una vaccinazione DTaP-IPV o ad altri vaccini contenenti alluminio. Inoltre, la tendenza autolimitante di questi noduli non dovrebbe precludere ai pazienti colpiti qualsiasi vaccinazione futura, anche se i vaccini senza alluminio dovrebbero essere scelti di preferenza quando possibile.