Poco si sa su come un programma intensivo di eliminazione del morbillo modifichi lo stato immunitario generale della popolazione. È stato creato un modello al computer per studiare l'effetto del programma di eliminazione del morbillo negli Stati Uniti sul numero di suscettibili nella popolazione. La simulazione rivela che nell'era prevaccinale, circa il 10,6% della popolazione era suscettibile al morbillo, la maggior parte dei quali erano bambini di età inferiore ai 10 anni. Con l'istituzione del programma di vaccinazione contro il morbillo, la percentuale di suscettibili nella popolazione è scesa al 3,1% dal 1978 al 1981, ma poi ha iniziato ad aumentare di circa lo 0,1% all'anno fino a raggiungere circa il 10,9% nel 2050. I suscettibili a questo punto erano distribuiti uniformemente in tutte le fasce d'età. Il modello non ha considerato il potenziale effetto del declino dell'immunità. I risultati di questo studio suggeriscono che l'eliminazione del morbillo negli Stati Uniti è stata raggiunta grazie a un efficace programma di immunizzazione rivolto ai giovani suscettibili, combinato con una popolazione adulta altamente immunizzata naturalmente. Tuttavia, nonostante il successo a breve termine nell'eliminazione della malattia, le proiezioni a lungo termine dimostrano che la percentuale di suscettibili nel 2050 potrebbe essere maggiore rispetto all'era prevaccinale. L'attuale tecnologia vaccinale e la politica sanitaria pubblica devono essere modificate per far fronte a questa eventualità.