Il raggruppamento di casi di IDDM da 2 a 4 anni dopo la vaccinazione contro l'epatite B è coerente con il raggruppamento dopo le infezioni e la progressione verso l'IDDM nei soggetti positivi agli autoanticorpi

Premessa: Studi precedenti hanno dimostrato la presenza di cluster di casi di Diabete mellito di tipo 1tra i 24 e i 48 mesi dopo l'immunizzazione con i vaccini contro l'emofilo, la pertosse e il vaccino combinato contro il morbillo, la parotite e la rosolia. I dati sono stati analizzati per determinare se un simile raggruppamento di casi di IDDM si è verificato dopo l'immunizzazione con il vaccino contro l'epatite B.

Metodi: Sono stati analizzati i dati sull'incidenza dell'IDDM provenienti da coorti di bambini immunizzati e non immunizzati dall'epatite B, per verificare la presenza di cluster che si verificano dopo l'immunizzazione con l'epatite B.

Risultati: I dati provenienti da Italia, Francia e Nuova Zelanda indicano che l'aumento dell'incidenza dell'IDDM si è verificato tra i 24 e i 48 mesi dopo l'introduzione della vaccinazione contro l'epatite B nei bambini piccoli.

Conclusioni: Diversi vaccini e infezioni con il virus naturale della parotite sono seguiti da gruppi di casi di IDDM che si verificano circa 24-48 mesi dopo l'immunizzazione. Ciò suggerisce un meccanismo d'azione simile, probabilmente l'innesco di un fenomeno autoimmune progressivo.