Il disturbo dello spettro autistico (ASD) è un disturbo del neurosviluppo di eziologia sconosciuta nella maggior parte dei casi. Studi su gemelli monozigoti riportano un tasso di concordanza medio del 60%, indicando un ruolo sia per i fattori genetici che per quelli ambientali nell'espressione della malattia. Recenti revisioni nel campo della salute ambientale hanno suggerito che l'esposizione precoce a sostanze pericolose può essere alla base di alcuni casi di disturbi del neurosviluppo, tra cui l'ADHD, i disturbi dell'apprendimento e le difficoltà di linguaggio/parlato. Nel 1999, il thimerosal utilizzato come conservante dei vaccini è stato identificato come una fonte diffusa di esposizione al mercurio organico nei neonati.3 Il mercurio (Hg), un metallo pesante, è considerato altamente neurotossico. La quantità di mercurio utilizzata nei vaccini è molto elevata. Il mercurio (Hg), un metallo pesante, è considerato altamente neurotossico. La quantità di mercurio presente nei vaccini, pur essendo esigua, ha superato le linee guida di sicurezza dell'USEPA su base cumulativa.3 Alcuni individui possono manifestare gravi reazioni avverse a basse dosi di Hg che sono altrimenti ampiamente benigne per la maggior parte delle persone esposte. Alcuni individui con disturbo dello spettro autistico idiopatico possono rappresentare una popolazione sensibile di questo tipo. Come riassunto nel presente documento, le caratteristiche della malattia suggeriscono questa possibilità: (a) è noto che i tratti dell'ASD derivano dall'esposizione al mercurio; (b) l'insorgenza dei sintomi dell'ASD è temporalmente associata alla somministrazione di vaccini; (c) l'aumento riportato nella prevalenza dell'autismo negli anni '90 segue da vicino l'introduzione di due vaccini contenenti mercurio; e (d) è stata rilevata un'elevata quantità di mercurio in campioni biologici di pazienti autistici. Dal momento che l'ASD può colpire fino a un bambino statunitense su 150,6 e che il thimerosal è ancora utilizzato in molti prodotti in tutto il mondo, la conferma del thimerosal come agente ambientale nella patogenesi dell'autismo ha importanti implicazioni per la società e per i pazienti.