Premessa: L'immunizzazione dell'Haemophilus influenzae di tipo b (Hib) ha cambiato l'epidemiologia delle malattie batteriche invasive in età pediatrica. Descriviamo l'epidemiologia delle infezioni invasive da H. influenzae in 12 centri pediatrici canadesi di assistenza terziaria [Immunization Monitoring Program, ACTive (IMPACT)] durante l'era dell'immunizzazione universale contro questo patogeno.

Metodi: I bambini con colture positive per H. influenzae sierotipi da a a f (da Hia a Hif) e H. influenzae non tipizzabile provenienti da siti sterili sono stati identificati dai registri di laboratorio di 12 centri IMPACT dal 1° gennaio 1996 al 31 dicembre 2001. Le cartelle cliniche degli ospedali sono state riviste retrospettivamente per ottenere informazioni demografiche e cliniche.

Risultati: Su 166 casi di H. influenzae, 58 (35%) erano causati da Hib, 89 (54%) da sierotipi non B e 19 (11%) non sono stati sierotipizzati. I sierotipi non B comprendevano: 25 Hia (28%), 4 Hid (4%), 2 Hie (2%), 11 Hif (12%) e 47 isolati non tipizzabili (53%). Per i pazienti con infezione da Hib e Hia, la meningite è stata la presentazione più comune, rispettivamente per il 40% e il 52%, mentre la presentazione più comune per i sierotipi non tipizzabili è stata la polmonite, osservata nel 43% dei casi. L'epiglottite è stata associata principalmente all'Hib. L'etnia aborigena è stata un importante fattore di rischio per i casi di Hia, rappresentando il 76% dei pazienti con infezioni causate da questo sierotipo. La durata media dell'ospedalizzazione, la necessità di ricovero in un'unità di terapia intensiva pediatrica e i tassi di mortalità sono stati simili per i casi dovuti a Hib, Hia, Hif e ai sierotipi non tipizzabili.

Conclusioni: Nel 1996-2001, due terzi della malattia invasiva da H. influenzae nei 12 centri IMPACT sono stati causati da sierotipi non-b, associati a morbilità e mortalità significative.