Premessa: Negli ultimi 3 decenni si è verificato un aumento inspiegabile della prevalenza di asma e febbre da fieno.

Obiettivo: Abbiamo cercato di determinare se esiste un'associazione tra le vaccinazioni infantili e le malattie atopiche e abbiamo valutato la prevalenza auto-riferita delle malattie atopiche in una popolazione che comprendeva un gran numero di famiglie che non vaccinavano i propri figli.

Metodi: Sono stati inviati sondaggi a 2964 famiglie membri del National Vaccine Information Center, che rappresenta le persone preoccupate per la sicurezza dei vaccini, per accertare lo stato delle vaccinazioni e delle malattie atopiche.

Risultati: I dati comprendevano 515 bambini mai vaccinati, 423 parzialmente vaccinati e 239 completamente vaccinati. Nelle analisi di regressione multipla sono state riscontrate relazioni negative significative (P < .0005) e dose-dipendenti tra il rifiuto della vaccinazione e l'asma o la febbre da fieno auto-riferite solo nei bambini senza storia familiare di questa condizione e, per l'asma, nei bambini senza esposizione agli antibiotici durante l'infanzia. Il rifiuto della vaccinazione era anche significativamente (P < .005) e negativamente associato all'eczema e al respiro affannoso corrente. Un'analisi di sensibilità ha indicato che sarebbero necessari bias sostanziali per ribaltare le associazioni osservate.

Conclusioni: I genitori che rifiutano le vaccinazioni hanno riportato meno asma e allergie nei loro figli non vaccinati. Sebbene questa relazione sia indipendente dai confondenti misurati, potrebbe essere dovuta a differenze in altri fattori di stile di vita non misurati o a bias sistematici. Sono necessarie ulteriori ricerche per verificare questi risultati e indagare quali esposizioni determinano le associazioni tra rifiuto della vaccinazione e malattie allergiche. I benefici noti della vaccinazione superano attualmente il rischio non dimostrato di malattie allergiche.