La somministrazione di thimerosal a ratti neonati aumenta l'overflow di glutammato e aspartato nella corteccia prefrontale: ruolo protettivo del deidroepiandrosterone solfato

Il thimerosal, un conservante dei vaccini contenente mercurio, è un fattore sospetto nell'eziologia dei disturbi del neurosviluppo. In precedenza abbiamo dimostrato che la sua somministrazione a ratti neonati causa anomalie comportamentali, neurochimiche e neuropatologiche simili a quelle presenti nell'autismo. Qui abbiamo esaminato, utilizzando la microdialisi, l'effetto del thimerosal sui livelli extracellulari di aminoacidi neuroattivi nella corteccia prefrontale (PFC) del ratto. La somministrazione di thimerosal (4 iniezioni, i.m., 240 μg Hg/kg nei giorni postnatali 7, 9, 11, 15) ha indotto cambiamenti duraturi nell'overflow di aminoacidi: un aumento di glutammato e aspartato accompagnato da una diminuzione di glicina e alanina; misurati 10-14 settimane dopo le iniezioni. Quattro iniezioni di thimerosal alla dose di 12,5 μg Hg/kg non hanno alterato le concentrazioni di glutammato e aspartato al momento della microdialisi (ma in base alla farmacocinetica del thimerosal, potrebbe essere stato efficace subito dopo la sua iniezione). L'applicazione di thimerosal alla PFC nel liquido di perfusione ha evocato un rapido aumento del glutammato in eccesso. La co-somministrazione del neurosteroide deidroepiandrosterone solfato (DHEAS; 80 mg/kg; i.p.) ha impedito l'effetto del thimerosal su glutammato e aspartato; lo steroide da solo non ha avuto alcuna influenza su questi aminoacidi. Anche la coapplicazione del DHEAS con il thimerosal nel liquido di perfusione ha bloccato l'azione acuta del thimerosal sul glutammato. Al contrario, il DHEAS da solo ha ridotto l'overflow di glicina e alanina, potenziando in qualche modo l'effetto del thimerosal su questi aminoacidi. Poiché l'accumulo eccessivo di glutammato extracellulare è legato all'eccitotossicità, i nostri dati implicano che l'esposizione neonatale ai vaccini contenenti thimerosal potrebbe indurre lesioni cerebrali eccitotossiche, con conseguenti disturbi del neurosviluppo. Il DHEAS può proteggere parzialmente dalla neurotossicità indotta dai mercuriali.