La vaccinazione antinfluenzale può indurre anticardiolipine di nuova insorgenza ma non anticorpi anti B2-glicoproteina-I nei pazienti con lupus eritematoso sistemico

BACKGROUND - La sindrome antifosfolipidica è caratterizzata da autoanticorpi contro le cardiolipine (aCL), il lupus anticoagulant e la glicoproteina B2 indipendente (B2GPI). È controverso se la vaccinazione inneschi lo sviluppo di anticorpi antifosfolipidi (aPL) nei pazienti con lupus eritematoso sistemico (LES).

METODI - I pazienti con LES (101) e i controlli abbinati (101) sono stati arruolati dal 2005 al 2009 e hanno ricevuto la vaccinazione contro l'influenza stagionale. I sieri sono stati analizzati mediante ELISA per l'aCL al basale, 2, 6 e 12 settimane dopo la vaccinazione. Le risposte al vaccino sono state classificate in base a un indice complessivo di risposta anticorpale anti-influenzale. I soggetti con aCL positivi sono stati ulteriormente analizzati per gli anticorpi B2GPI.

RISULTATI - I pazienti con LES e i controlli sani possono sviluppare aCL di nuova insorgenza dopo la vaccinazione, anche se con tassi che non differiscono tra pazienti e controlli (12/101 casi e 7/101 controlli, OR 1,81, p = 0,34). Gli aCL moderati di nuova insorgenza sono leggermente arricchiti nei pazienti afroamericani con LES (5/36 casi; p = 0,094). Le misurazioni della densità ottica per la reattività degli aCL nei pazienti erano significativamente più alte rispetto al basale a 2 settimane (p < 0,05), 6 settimane (p < 0,05) e 12 settimane (p < 0,05) dopo la vaccinazione. Non sono stati rilevati nuovi anticorpi B2GPI tra i pazienti con nuova reattività aCL. La risposta al vaccino non era diversa tra i pazienti con e senza nuova reattività aCL (p = 0,43).

CONCLUSIONI - Questo studio mostra un aumento transitorio degli aCL, ma non delle risposte anti-B2GPI, dopo la vaccinazione antinfluenzale.