L'effetto della vaccinazione antinfluenzale per gli anziani su ospedalizzazione e mortalità: Uno studio osservazionale con un disegno a discontinuità di regressione
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Le attuali strategie di vaccinazione che danno priorità agli anziani potrebbero essere meno efficaci di quanto si creda nel ridurre la morbilità e la mortalità gravi in questa popolazione, il che suggerisce che potrebbero essere necessarie strategie supplementari
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- Vaccini/Malattie:
Influenza
- Reazioni avverse:
Efficacia vaccinale
- Data:
2020
- DOI:
https://doi.org/10.7326/m19-3075
- Citazione:
Anderson ML, Dobkin C, Gorry D. The Effect of Influenza Vaccination for the Elderly on Hospitalization and Mortality: An Observational Study With a Regression Discontinuity Design. Ann Intern Med. 2020 Apr 7;172(7):445-452. doi: 10.7326/M19-3075. Epub 2020 Mar 3. PMID: 32120383.
Premessa: Gli studi osservazionali che utilizzano disegni di ricerca tradizionali suggeriscono che la vaccinazione antinfluenzale riduce le ospedalizzazioni e la mortalità tra gli anziani. Di conseguenza, le autorità sanitarie di alcuni Paesi danno priorità alla vaccinazione di questa popolazione. Tuttavia, permangono dubbi sull'efficacia di questa politica, dato il potenziale di bias e confondimento dei dati osservazionali.
Obiettivo: Determinare l'efficacia del vaccino antinfluenzale nel ridurre i ricoveri e la mortalità tra gli anziani utilizzando un disegno di ricerca osservazionale che riduce la possibilità di bias e confondimenti.
Disegno: È stato applicato un disegno a discontinuità di regressione alla forte variazione del tasso di vaccinazione all'età di 65 anni, risultato di una politica di vaccinazione basata sull'età nel Regno Unito. In questo disegno, i confronti sono stati limitati agli individui che erano vicini alla soglia dei 65 anni e che quindi erano plausibilmente simili per la maggior parte delle dimensioni, tranne che per il tasso di vaccinazione.
Setting: Inghilterra e Galles.
Partecipanti: Adulti di età compresa tra 55 e 75 anni residenti nell'area di studio nel periodo 2000-2014.
Intervento: Vaccino contro l'influenza stagionale.
Misure: Tassi di ospedalizzazione e mortalità per mese di età.
Risultati: I dati includevano 170 milioni di episodi di cura e 7,6 milioni di decessi. Il compimento dei 65 anni è stato associato a un aumento statisticamente e clinicamente significativo del tasso di vaccinazione contro l'influenza stagionale. Tuttavia, nessuna evidenza indicava che la vaccinazione riducesse i ricoveri o la mortalità tra gli anziani. Le stime erano abbastanza precise da escludere i risultati di molti studi precedenti.
Limitazioni: Lo studio si è basato su dati osservazionali e si è limitato a individui di età prossima ai 65 anni.
Conclusioni: Le attuali strategie di vaccinazione che danno priorità agli anziani potrebbero essere meno efficaci di quanto si creda nel ridurre la morbilità e la mortalità gravi in questa popolazione, il che suggerisce che potrebbero essere necessarie strategie supplementari.
