L'autoimmunità indotta da virus può avere un ruolo causale nell'autismo. Per esaminare il legame eziologico dei virus in questo disturbo cerebrale, abbiamo condotto uno studio sierologico sul virus del morbillo, della parotite e della rosolia. Gli anticorpi virali sono stati misurati con un test di immunoassorbimento enzimatico nel siero di bambini autistici, bambini normali e fratelli di bambini autistici. Il livello di anticorpi contro il morbillo, ma non contro la parotite o la rosolia, era significativamente più alto nei bambini autistici rispetto ai bambini normali (P = 0,003) o ai fratelli di bambini autistici (P <o= 0,0001). Inoltre, l'immunoblotting del virus vaccinale del morbillo ha rivelato che l'anticorpo era diretto contro una proteina di circa 74 kd di peso molecolare. L'anticorpo contro questo antigene è stato trovato nell'83% dei bambini autistici, ma non nei bambini normali o nei fratelli di bambini autistici. I bambini autistici presentano quindi una risposta iperimmune al virus del morbillo che, in assenza di un'infezione da morbillo di tipo selvatico, potrebbe essere il segno di una reazione immunitaria anomala al ceppo vaccinale o di una riattivazione del virus