Lo Streptococcus pneumoniae (lo pneumococco) è un batterio altamente ricombinante responsabile di un elevato carico di malattie umane a livello globale. La ricombinazione genetica, un processo in cui il DNA esogeno viene acquisito e incorporato nel suo genoma, è un meccanismo evolutivo chiave impiegato dallo pneumococco per adattarsi rapidamente alle pressioni selettive. La velocità con cui lo pneumococco acquisisce variazioni genetiche attraverso la ricombinazione è molto più alta di quella con cui l'organismo acquisisce variazioni attraverso mutazioni spontanee. Questo tasso di variazione più elevato consente allo pneumococco di eludere le risposte immunitarie innate e adattative dell'ospite e di sfuggire agli interventi clinici, tra cui la terapia antibiotica e l'introduzione del vaccino. Il rapido afflusso di dati relativi alle sequenze dell'intero genoma (WGS) e l'avvento di nuovi metodi di analisi e di potenti strumenti computazionali per gli studi di genetica delle popolazioni e di evoluzione hanno trasformato la nostra comprensione di come la ricombinazione genetica guidi l'adattamento e l'evoluzione dello pneumococco. Qui discutiamo di come la ricombinazione genetica abbia influito sull'evoluzione dello pneumococco.