Introduzione: Sebbene la mielite trasversa acuta (ATM) sia una patologia neurologica rara (1,34-4,6 casi per milione/anno), durante la pandemia si sono verificati casi di ATM associati alla COVID-19.

Metodi di ricerca dei casi: Riportiamo un paziente di Panama con infezione da SARS-CoV-2 complicata da ATM e presentiamo una revisione clinica completa di 43 pazienti con ATM associata a COVID-19 provenienti da 21 Paesi e pubblicata da marzo 2020 a gennaio 2021. Inoltre, 3 casi di ATM sono stati segnalati come eventi avversi gravi durante gli studi clinici del vaccino COVID-19 ChAdOx1 nCoV-19 (AZD1222).

Risultati: Tutti i pazienti presentavano le caratteristiche tipiche dell'ATM con insorgenza acuta di paralisi, deficit del livello sensoriale e degli sfinteri dovuti a lesioni del midollo spinale dimostrate dalla diagnostica per immagini. I pazienti erano 23 maschi (53%) e 20 femmine (47%) di età compresa tra 21 e 73 anni (età media 49 anni), con due picchi a 29 e 58 anni, esclusi 3 casi pediatrici. Le principali manifestazioni cliniche erano tetraplegia (58%) e paraplegia (42%). I referti della risonanza magnetica erano disponibili in 40 pazienti; le lesioni localizzate dell'ATM interessavano ≤3 segmenti midollari (12 casi, 30%) a livello cervicale (5 casi) e toracico (7 casi); 28 casi (70%) presentavano un'ATM longitudinale-estensiva (LEATM) che coinvolgeva ≥4 segmenti midollari (cervicotoracico in 18 casi e toracolombare-sacrale in 10 pazienti). L'encefalomielite acuta disseminata (ADEM) si è manifestata in 8 pazienti, principalmente donne (67%) di età compresa tra 27 e 64 anni. Tre pazienti con ATM presentavano anche cecità da mieloneurite ottica (MNO) e altri due anche neuropatia assonale motoria acuta (AMAN).

Conclusioni: Abbiamo riscontrato che l'ATM è una complicazione neurologica inaspettatamente frequente della COVID-19. La maggior parte dei casi (68%) ha avuto una latenza da 10 giorni a 6 settimane, che potrebbe indicare complicazioni neurologiche post-infettive mediate dalla risposta dell'ospite al virus. Nel 32% dei casi una breve latenza (da 15 ore a 5 giorni) ha suggerito un effetto neurotropico diretto del SARS-CoV-2. Il verificarsi di 3 effetti avversi da ATM tra gli 11.636 partecipanti agli studi sul vaccino AZD1222 è estremamente elevato se si considera l'incidenza mondiale di 0,5 milioni di casi di ATM associati a COVID-19 riscontrata in questo rapporto. La patogenesi dell'ATM rimane sconosciuta, ma è ipotizzabile che gli antigeni della SARS-CoV-2 - forse presenti anche nel vaccino AZD1222 COVID-19 o nel suo adiuvante a base di adenovirus dello scimpanzé - possano indurre meccanismi immunitari che portano alla mielite.