L'incidenza di miocardite e pericardite è stata documentata negli adolescenti dopo la vaccinazione COVID-19. Questo studio si propone di valutare il rischio di miopericardite negli adolescenti dopo la vaccinazione COVID-19, utilizzando una meta-analisi dei casi pubblicati. Abbiamo eseguito una ricerca completa della letteratura nei seguenti database il 5 luglio 2023: MEDLINE, EMBASE, PubMed e la Cochrane Library. Abbiamo eseguito una meta-analisi utilizzando un modello a effetti casuali per stimare l'incidenza di miopericardite per milione di dosi di vaccino COVID-19 somministrate o di infezioni COVID-19. Un totale di 33 studi sono stati inclusi nella meta-analisi. L'incidenza di miopericardite per milione di infezioni da COVID-19 (1583,9 casi, 95% CI 751,8-2713,8) era circa 42 volte superiore a quella delle somministrazioni di vaccino COVID-19 (37,6 casi, 95% CI 24,2-53,8). Il rischio di miopericardite dopo la vaccinazione COVID-19 è stato particolarmente elevato nella fascia di età compresa tra i 16 e i 19 anni (39,5 casi per milione, 95% CI 25,8-56,0), nei maschi (43,1 casi per milione, 95% CI 21,6-71,9) e in coloro che hanno ricevuto la seconda dose (47,7 casi per milione, 95% CI 22,2-82,2). Non ci sono state differenze significative nell'incidenza di miopericardite per milione di somministrazioni del vaccino COVID-19 tra Europa, Pacifico occidentale e Americhe (p = 0,51). Gli adolescenti hanno affrontato un rischio potenziale di miopericardite dopo la vaccinazione COVID-19, ma questo rischio è meno dannoso di quello della miopericardite a seguito dell'infezione da COVID-19.