Scopo della revisione: I vaccini contro il Coronavirus disease-2019 (COVID-19) sono stati correlati a rari casi di miocardite acuta, che si verificano approssimativamente tra 1 su 10.000 e 1 su 100.000 individui. L'incidenza della miocardite associata al vaccino COVID-19 varia a seconda dell'età, del sesso e del tipo di vaccino. Sebbene la maggior parte dei pazienti con miocardite acuta temporaneamente associata ai vaccini COVID-19 abbia un decorso non movimentato, una piccola sottopopolazione presenta uno shock cardiogeno (definito miocardite fulminante [FM]). Questa revisione ha esplorato la prevalenza, la presentazione clinica, la gestione e la prognosi della miocardite acuta associata al vaccino COVID-19, concentrandosi specificamente sulla FM e confrontando i pazienti con miocardite fulminante rispetto a quelli non fulminanti.

Risultati recenti: I casi di FM rappresentano circa il 2-4% (da 0 a 7,5%) dei casi di miocardite acuta associata al vaccino COVID-19 e la mortalità si aggira intorno all'1%, con un range tra 0 e 4,4%. In primo luogo, abbiamo identificato 40 casi di FM fino a febbraio 2023 con dati granulari sufficienti provenienti da case report e serie di casi di miocardite acuta associata al vaccino COVID-19 che si sono verificati entro 30 giorni dall'ultima iniezione di vaccino. Questa popolazione è stata confrontata con 294 casi di miocardite acuta nonfulminante identificati in letteratura in un periodo di tempo simile. I pazienti con FM erano più anziani (48 vs. 27 anni), avevano una percentuale maggiore di donne (58% vs. 9%) e si sono verificati principalmente dopo la prima iniezione rispetto ai casi nonfulminanti (58% vs. 16%). La mortalità riportata è stata del 27% (11 su 40), in linea con la miocardite fulminante non associata al vaccino. Questi dati sono in accordo con 36 casi di FM provenienti da un ampio registro coreano. In questa sede abbiamo esaminato le caratteristiche cliniche, i risultati della diagnostica per immagini e i reperti istologici della miocardite fulminante associata al vaccino COVID-19. In conclusione, la FM associata al vaccino COVID-19 differisce dalle forme non fulminanti, suggerendo potenziali meccanismi specifici in queste forme rare e gravi. La mortalità nella FM associata al vaccino rimane elevata, in linea con altre forme di FM.