Importanza: La miocardite è stata segnalata con COVID-19, ma non è chiaramente riconosciuta come un possibile evento avverso in seguito alla vaccinazione con COVID-19.

Obiettivo: Descrivere la miocardite che si presenta dopo la vaccinazione COVID-19 nell'ambito del sistema sanitario militare.

Disegno, setting e partecipanti: Questa serie retrospettiva di casi ha studiato i pazienti del sistema sanitario militare statunitense che hanno manifestato una miocardite dopo la vaccinazione COVID-19 tra gennaio e aprile 2021. Sono stati inclusi i pazienti che hanno richiesto assistenza per dolore toracico dopo la vaccinazione COVID-19 e che successivamente hanno ricevuto una diagnosi di miocardite clinica.

Esposizione: Ricezione di un vaccino COVID-19 a RNA messaggero (mRNA) tra il 1° gennaio e il 30 aprile 2021.

Principali esiti e misure: Diagnosi clinica di miocardite dopo la vaccinazione COVID-19 in assenza di altre cause identificate.

Risultati: Un totale di 23 pazienti di sesso maschile (22 attualmente in servizio nelle forze armate e 1 pensionato; età mediana [range], 25 [20-51] anni) ha presentato un'insorgenza acuta di dolore toracico marcato entro 4 giorni dal ricevimento di un vaccino COVID-19 mRNA. Tutti i militari erano precedentemente sani e con un alto livello di forma fisica. Sette hanno ricevuto il vaccino BNT162b2-mRNA e 16 hanno ricevuto il vaccino mRNA-1273. Un totale di 20 pazienti ha manifestato i sintomi dopo la seconda dose di una serie di 2 dosi opportunamente distanziate. Tutti i pazienti presentavano livelli di troponina cardiaca significativamente elevati. Tra gli 8 pazienti sottoposti a risonanza magnetica cardiaca durante la fase acuta della malattia, tutti presentavano risultati coerenti con la diagnosi clinica di miocardite. Ulteriori esami non hanno identificato altre eziologie di miocardite, tra cui la COVID-19 acuta e altre infezioni, il danno ischemico o condizioni autoimmuni sottostanti. Tutti i pazienti sono stati sottoposti a brevi cure di supporto e al momento della stesura di questo rapporto erano guariti o in via di guarigione. L'esercito ha somministrato più di 2,8 milioni di dosi di vaccino mRNA COVID-19 in questo periodo. Sebbene il numero di casi di miocardite osservati sia stato esiguo, il numero è stato superiore a quello atteso tra i militari di sesso maschile dopo una seconda dose di vaccino.

Conclusioni e rilevanza: In questa serie di casi, la miocardite si è verificata in pazienti militari precedentemente sani con presentazioni cliniche simili in seguito alla somministrazione di un vaccino COVID-19 a base di mRNA. È giustificata un'ulteriore sorveglianza e valutazione di questo evento avverso dopo l'immunizzazione. Il potenziale di eventi avversi rari correlati al vaccino deve essere considerato nel contesto del rischio ben consolidato di morbilità, incluso il danno cardiaco, a seguito dell'infezione da COVID-19.