Problemi di connettività cerebrale, sintomi e comorbilità condivisi nel disturbo dello spettro autistico, nel disturbo da deficit di attenzione/iperattività e nella sindrome di Tourette

La prevalenza dei disturbi del neurosviluppo, tra cui il disturbo dello spettro autistico (ASD), il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD) e la sindrome di Tourette (TS), è aumentata negli ultimi due decenni. Attualmente, a circa un bambino su sei negli Stati Uniti viene diagnosticato un disturbo del neurosviluppo. Le prove suggeriscono che l'ASD, l'ADHD e la TS hanno una neuropatologia simile, che comprende una sottoconnettività a lungo raggio e una sovraconnettività a breve raggio. Condividono anche una sintomatologia simile, con una notevole sovrapposizione dei sintomi principali e associati e una frequente sovrapposizione delle condizioni di comorbilità. Di conseguenza, è evidente che le diagnosi di ASD, ADHD e TS appartengono a uno spettro più ampio di malattie del neurosviluppo. Dal punto di vista biologico, la sottoconnettività a lungo raggio e l'iperconnettività a corto raggio sono plausibilmente correlate a insulti neuronali (ad esempio, neurotossicità, neuroinfiammazione, eccitotossicità, attivazione microgliale sostenuta, citochine proinfiammatorie, esposizione a sostanze tossiche e stress ossidativo). Pertanto, questi disturbi potrebbero condividere un'eziologia simile. Lo scopo principale di questa rassegna è quello di esaminare criticamente le prove che dimostrano che ASD, ADHD e TS appartengono a un più ampio spettro di malattie del neurosviluppo, un disturbo dello spettro della connettività anormale, che risulta da una sottoconnettività neurale a lungo raggio e da una sovraconnettività a corto raggio. La revisione discute anche le possibili ragioni di questi risultati neuropatologici della connettività. Inoltre, questa rassegna esamina il ruolo e la questione della lesione e della rigenerazione assonale per comprendere meglio l'interazione neurofisiologica tra gli assoni a corto e a lungo raggio nei problemi di connettività.