Programmi di controllo dei Pestivirus: a che punto siamo e dove stiamo andando?

La peste suina classica (CSF) è endemica in gran parte del mondo e rappresenta una grave minaccia per l'industria suinicola in generale. La vaccinazione e l'abbattimento sono stati gli strumenti di maggior successo per il controllo e l'eliminazione della malattia. L'uso sistematico di vaccini vivi modificati (MLV), molto efficaci e sicuri, ha spesso preceduto l'eliminazione della CSF da regioni o paesi. La vaccinazione orale con MLV è un potente strumento per l'eliminazione della CSF dalle popolazioni di cinghiali. La diarrea virale bovina (BVD) è endemica nelle popolazioni bovine di tutto il mondo e i programmi per il suo controllo stanno prendendo piede solo lentamente. Con due genotipi, il virus della BVD (BVDV) è geneticamente più diverso del virus della CSF (CSFV). Il BVDV attraversa la placenta delle bovine gravide e porta alla nascita di vitelli persistentemente infetti (PI). Gli animali PI rilasciano enormi quantità di virus per il resto della loro vita e sono il serbatoio per la diffusione del BVDV nelle popolazioni bovine. Sono la ragione principale del fallimento delle strategie di controllo convenzionali basate esclusivamente sulla vaccinazione. In Europa vengono utilizzati due approcci diversi per il controllo della BVD: Eliminazione degli animali PI senza o con l'uso facoltativo di vaccini, rispettivamente.