Risultati autoptici e relazione di causalità tra morte e vaccinazione COVID-19: Una revisione sistematica

L'attuale sfida a livello mondiale è la somministrazione del vaccino contro la sindrome respiratoria acuta grave da coronavirus 2 (SARS-CoV-2). Considerando che la vaccinazione COVID-19 rappresenta la migliore possibilità di risolvere questa pandemia, questa revisione sistematica mira a chiarire i principali aspetti degli effetti avversi fatali correlati ai vaccini COVID-19, con l'obiettivo di far progredire le nostre conoscenze, sostenere le decisioni o suggerire cambiamenti nelle politiche a livello locale, regionale e globale. Inoltre, questa revisione mira a fornire raccomandazioni chiave per migliorare la consapevolezza della sicurezza dei vaccini. Tutti gli studi pubblicati fino al 2 dicembre 2021 sono stati ricercati utilizzando le seguenti parole chiave: “Vaccino COVID-19”, ‘Vaccino SARS-CoV-2’, ‘Vaccinazione COVID-19’, ‘Vaccinazione SARS-CoV-2’ e ‘Autopsia’ o ‘Post-mortem’. Abbiamo incluso 17 articoli pubblicati su casi fatali con indagini post-mortem. In totale sono stati analizzati 38 casi: 22 casi erano correlati alla somministrazione di ChAdOx1 nCoV-19, 10 casi a BNT162b2, 4 casi a mRNA-1273 e 2 casi a Ad26.COV2.S. Sulla base di questi dati, l'autopsia è molto utile per definire le caratteristiche principali della cosiddetta trombocitopenia immune indotta da vaccino (VITT) dopo la vaccinazione con ChAdOx1 nCoV-19: i reperti ricorrenti sono stati l'emorragia intracranica e i microtrombi diffusi localizzati in più aree. Inoltre, è fondamentale fornire prove sulla miocardite correlata al vaccino BNT162B2. Infine, sulla base dei dati discussi, suggeriamo alcune raccomandazioni chiave per migliorare la consapevolezza della sicurezza dei vaccini.