Le segnalazioni sui risultati patologici di pazienti con miocardite dopo la vaccinazione contro il coronavirus 2019 (COVID-19) sono limitate. Presentiamo una serie di casi di quattro pazienti con miocardite clinicamente sospetta temporalmente associata alla vaccinazione COVID-19, sottoposti a biopsia endomiocardica senza evidenza di genomi virali nei campioni di tessuto. Due pazienti presentavano una miocardite fulminante con una marcata infiltrazione di cellule infiammatorie, composte per lo più da linfociti T CD8+ e macrofagi, mentre gli altri due presentavano una sospetta miocardite basata sull'evidenza biochimica di lesioni miocardiche e su alterazioni del tratto ST all'elettrocardiogramma. Tuttavia, non soddisfacevano i criteri istologici della miocardite. La terapia immunosoppressiva ha ridotto efficacemente il danno miocardico e tutti e quattro i pazienti hanno avuto un miglioramento del decorso clinico. L'associazione temporale non prova il nesso di causalità e non si può escludere che i due casi bioptici riportati siano semplicemente un'associazione casuale di una miocardite linfocitica immuno-mediata virus-negativa che si verifica naturalmente dopo la vaccinazione.