Obiettivi: Questa analisi ha esaminato il tasso di incidenza delle reazioni avverse all'artrite cronica segnalate in seguito alle vaccinazioni contro la rosolia e l'epatite B negli adulti. In questa analisi sono stati esplorati anche i meccanismi eziologici dell'artrite cronica in seguito a vaccini contro la rosolia e l'epatite B per adulti.

Metodi: Il database del Vaccine Adverse Events Reporting System (VAERS) è stato analizzato per verificare il tasso di incidenza dei casi di artrite cronica segnalati rispetto ai gruppi di controllo del vaccino antitetanico-difterico (Td) e del tossoide tetanico per adulti.

Risultati: Le reazioni avverse all'artrite cronica in seguito alla vaccinazione contro la rosolia per adulti sono state segnalate principalmente nelle donne (rapporto femmine/maschi = 3,0), a circa 45 anni e con un tempo medio di insorgenza di 10-11 giorni dopo la vaccinazione. Anche le reazioni avverse all'artrite cronica in seguito alla vaccinazione contro l'epatite B sono state segnalate principalmente nelle donne (rapporto femmine/maschi = 3,5), a circa 33 anni e con un tempo medio di insorgenza di 16 giorni dopo la vaccinazione. I tassi di incidenza dell'artrite cronica in seguito alle vaccinazioni contro la rosolia e l'epatite B per adulti sono aumentati in modo statisticamente significativo, secondo l'analisi del chi 2, rispetto ai gruppi di controllo con vaccino per adulti. Il rischio attribuibile di artrite cronica dopo il vaccino contro la rosolia per adulti variava da 32 a 53 e da 5,1 a 9,0 dopo il vaccino contro l'epatite B per adulti rispetto ai gruppi di controllo con vaccino per adulti.

Conclusioni: Questo studio ha rivelato che i vaccini per adulti contro la rosolia e l'epatite B erano statisticamente associati all'artrite cronica che persisteva per almeno un anno. L'eziologia di queste reazioni avverse potrebbe coinvolgere meccanismi autoimmuni. Inoltre, non sono stati osservati potenziali pregiudizi nei tassi di segnalazione delle reazioni avverse a VAERS.