Un numero crescente di pubblicazioni raccomanda la vaccinazione antinfluenzale annuale di bambini e adulti sani. Tuttavia, le conseguenze a lungo termine della vaccinazione antinfluenzale ripetuta sono sconosciute. Abbiamo utilizzato un semplice modello di infezione ricorrente da influenza per valutare il probabile impatto di vari scenari di vaccinazione influenzale ripetuta. Il modello si basa su una struttura markoviana ed è stato adattato ai tassi di incidenza annuale dell'infezione influenzale per età. Abbiamo scoperto che l'infezione naturale da influenza riduce il rischio di reinfezione del 15,4% (intervallo di confidenza al 95% 7,1-23,0). Sono stati quindi simulati diversi scenari di vaccinazione antinfluenzale ripetuta e confrontati con uno scenario di riferimento in cui la vaccinazione viene somministrata a partire dai 65 anni di età. Abbiamo dimostrato che la vaccinazione ripetuta in giovane età aumenta sostanzialmente il rischio di influenza in età avanzata, con un fattore compreso tra 1,2 (vaccinazione dopo i 50 anni) e 2,4 (vaccinazione dalla nascita). Questi risultati hanno importanti implicazioni per le politiche di vaccinazione contro l'influenza.