Obiettivi: Valutare se la sequenza del vaccino contro difterite-tetano-pertosse (DTP) e del vaccino contro il morbillo (MV) fosse associata alla sopravvivenza dei bambini in un set di dati precedentemente utilizzato per valutare gli effetti non specifici dei vaccini senza considerare la sequenza di vaccinazione.

Disegno: Studio prospettico di coorte analizzato utilizzando l'approccio landmark.

Setting: Sistema di sorveglianza sanitaria e demografica del Bandim Health Project che copre 100 cluster di villaggi nella Guinea-Bissau rurale. Il programma di vaccinazione raccomandato era BCG e vaccino antipolio orale (OPV) alla nascita, DTP e OPV a 6, 10 e 14 settimane, MV a 9 mesi e richiamo di DTP e OPV a 18 mesi di età.

Partecipanti: Bambini di età compresa tra i 9 e i 17 mesi (analisi principale) e tra i 18 e i 35 mesi (analisi secondaria: età del richiamo DTP) con stato vaccinale valutato tra aprile 1991 e aprile 1996.

Metodi: La sopravvivenza nei 6 mesi successivi alla valutazione dello stato vaccinale è stata confrontata in base alla sequenza vaccinale in modelli di rischio proporzionale di Cox con l'età come tempo di base. Le analisi sono state stratificate per sesso e cluster di villaggi.

Principale misura di esito: rapporto di mortalità (MRR) per le vaccinazioni fuori sequenza rispetto a quelle in sequenza.

Risultati: Tra i bambini di età compresa tra 9 e 17 mesi, il 60% delle osservazioni (3574/5937) proveniva da bambini che avevano ricevuto sia la MV che la DTP. Tra queste, 1590 osservazioni sono state classificate come vaccinazioni in-sequenza (ultima DTP prima della MV) e 1984 osservazioni erano vaccinazioni fuori sequenza (1491: MV con DTP e 493: MV prima della DTP). Le vaccinazioni fuori sequenza sono state associate a una mortalità più elevata rispetto alle vaccinazioni in sequenza (MRR 2,10, 95% CI 1,07-4,11); l'MRR era 2,30 (95% CI 1,15-4,58) per la MV con DTP e 1,45 (95% CI 0,50-4,22) per la DTP dopo la MV. Le associazioni erano simili per ragazzi e ragazze (p=0,77). Tra i 18 e i 35 mesi il tasso di mortalità è aumentato tra i bambini vaccinati in sequenza e l'effetto differenziale delle vaccinazioni fuori sequenza è scomparso.

Conclusioni: Le vaccinazioni fuori sequenza possono aumentare la mortalità infantile. Pertanto, la sequenza delle vaccinazioni dovrebbe essere presa in considerazione quando si pianificano i programmi di vaccinazione o si introducono nuovi vaccini nell'attuale calendario vaccinale.