Sono stati valutati i gravi disturbi neurologici segnalati in seguito a pertosse a cellule intere rispetto ai vaccini pertosse acellulari. Il Vaccine Adverse Events Reporting System (VAERS) è stato analizzato per le visite al Dipartimento di Emergenza (ED), le reazioni pericolose per la vita, i ricoveri, le disabilità, i decessi, le convulsioni, gli spasmi infantili, l'encefalite/encefalopatia, l'autismo, la sindrome della morte improvvisa del lattante (SIDS) e i disturbi del linguaggio segnalati con un'insorgenza iniziale dei sintomi entro 3 giorni dopo i vaccini contro la pertosse a cellule intere e la pertosse acellulare tra i soggetti residenti negli Stati Uniti dal 1997 al 1999. Sono stati utilizzati controlli per valutare i potenziali pregiudizi di VAERS. Si è valutato se i vaccini a cellule intere e acellulari fossero stati somministrati a popolazioni di età e sesso simili, perché questi fattori potrebbero influenzare i risultati dello studio. Sono stati osservati aumenti statistici per tutti gli eventi esaminati in seguito alla vaccinazione contro la pertosse a cellule intere rispetto alla vaccinazione contro la pertosse acellulare, ad eccezione dell'atassia cerebellare. I bias di segnalazione sono stati minimi in VAERS e i vaccini a cellule intere e acellulari per la pertosse sono stati somministrati a popolazioni di età e sesso simili. I meccanismi biologici della maggiore reattogenicità dei vaccini a cellule intere per la pertosse possono derivare dal fatto che i vaccini a cellule intere per la pertosse contengono 3.000 proteine diverse, mentre il DTaP ne contiene da due a cinque. Il vaccino pertosse a cellule intere contiene neurotossine note, tra cui: endotossina, tossina della pertosse e adenilato ciclasi. I nostri risultati e le conclusioni dell'Istituto di Medicina degli Stati Uniti suggeriscono un'associazione tra gravi disturbi neurologici e vaccinazione contro la pertosse a cellule intere. Alla luce della presenza di un'alternativa più sicura e almeno altrettanto efficace al vaccino acellulare per la pertosse, il passaggio del Giappone e degli Stati Uniti all'uso del vaccino acellulare per la pertosse sembra ben giustificato. Altri Paesi che utilizzano vaccini contenenti pertosse a cellule intere dovrebbero considerare di seguire la stessa strada nel prossimo futuro.