La mancanza di dati umani sullo spargimento di aerosol del virus dell'influenza alimenta il dibattito sull'importanza della trasmissione per via aerea. Forniamo prove schiaccianti che gli esseri umani generano aerosol infettivi e dati quantitativi per migliorare i modelli matematici di trasmissione e gli interventi di salute pubblica. Dimostriamo che lo starnuto è raro e non è importante per l'aerosolizzazione del virus dell'influenza, e che la tosse non è necessaria. Le nostre scoperte, che l'infezione delle vie aeree superiori e inferiori sono indipendenti e che l'aerosol esalato di particelle fini riflette l'infezione nel polmone, hanno aperto una strada per una più profonda comprensione della biologia umana dell'infezione e della trasmissione dell'influenza. L'osservazione di un'associazione tra la vaccinazione ripetuta e l'aumento della generazione di aerosol virale ha dimostrato la potenza del nostro metodo, ma necessita di una conferma.