Siamo orgogliosi e felici di dare una notizia esplosiva: le nostre analisi, che avevano portato ad un esposto alla Procura della Repubblica di Roma, dopo una richiesta di archiviazione avanzata dal PM e con successiva nostra opposizione, sono state oggi ritenute meritevoli di approfondimento e il giudice incaricato ha EMESSO UN'ORDINANZA in cui indica al Pubblico Ministero la necessità di procedere alle indagini.
Citiamo: "Si ritiene che una risposta solo formale alla denuncia non sia sufficiente a superare le argomentazioni tecnico-scientifiche dell'esponente". Già solo questa frase per noi ha un valore intrinseco inestimabile: infatti essa risponde al P.M. il quale aveva motivato la sua richiesta di archiviazione sostenendo che l'efficacia dei controlli degli organi italiani ed europei "non può essere messa in discussione dai risultati di analisi svolte dai privati".
Nell'ordinanza stessa si legge che le argomentazioni del nostro esposto erano "dettagliate" e si è dunque ritenuto di dover approfondire quanto da noi denunciato.
Pertanto vi è un'indicazione di procedere alle indagini!
Dopo mesi in cui abbiamo voluto far abbassare l'attenzione sulle analisi proprio in vista di questo esito, ora è il momento di farci sentire e creare il giusto pressing mediatico affinché si dia attenzione ad una problematica di cui le Istituzioni italiane sono state informate sin dal 2018.