Pubblichiamo la lettera aperta inviata oggi, 17 aprile 2019, a tutti i Parlamentari e media italiani.
Spett. Senatori e Deputati della Repubblica italiana,
con questa breve comunicazione vorremmo mettervi a conoscenza di una lettera scritta dalla dott.ssa Theresa Deisher, professionista e ricercatrice stimata a livello internazionale, destinata a tutti i legislatori mondiali.
Contiene evidenze molto gravi e conferma le risultanze delle analisi che Corvelva ha commissionato sia sui quantitativi di DNA fetale contenuto, che sulle contaminazioni da retrovirus da noi identificate.
Noi, dopo un incontro con il Sottosegretario Bartolazzi, che si è reso disponibile a ricevere i futuri report e fare luce sulla questione, stiamo procedendo con ulteriori analisi; ciononostante dobbiamo prendere atto che dinanzi a questi risultati non abbiamo ottenuto né di visionare materiale in grado di confutare quanto da noi riportato (da parte degli enti di controllo infatti non sono pervenuti dati di sicurezza), né abbiamo riscontrato reazioni di alcun tipo volte a ripristinare la fiducia dei cittadini e/o a valutare l’effettiva sicurezza di questi stessi prodotti in commercio.
I problemi rilevati dalla dott.ssa Theresa Deisher sono allarmanti, con risvolti di enorme portata sulla sicurezza per la salute pubblica.
Con questa nostra comunicazione non vogliamo che informarvi, dal momento, in qualità di cittadini, reputiamo sia nostro dovere civile indicare che precisi farmaci, prodotti da precise case farmaceutiche, mostrano gravissime lacune in ambito di controllo. Tutto ciò che è riportato nella lettera in allegato, in relazione al contenuto biologico e virale del vaccino MMR II della Merck, è stato identificato dalle nostre analisi nel Priorix Tetra della GlaxoSmithKline e similari problematiche sono riscontrate in altri vaccini da noi analizzati. Ora anche voi lo sapete e se un domani il problema dovesse esplodere, sarete stati messi a conoscenza.
In ultimo, oltre che ringraziarvi dell’attenzione, vorremmo segnalarvi che due realtà totalmente distaccate, un'associazione di genitori (Corvelva) ed una ricercatrice americana, hanno portato alla luce i medesimi problemi su due prodotti simili. Questo imporrebbe l’applicazione di un principio di precauzione per la salvaguardia della salute dei cittadini, oltreché dare un peso ancor più importante alla questione della libertà di scelta in tema sanitario.
Distinti Saluti
Corvelva Staff
Grumolo delle Abbadesse, 16 aprile 2019
Questa lettera è condivisa e firmata da:
- ADER
- Alister Trieste
- CLiVa Toscana
- Genitori del No Obbligo Lombardia
- Genitori del No Obbligo Lazio
- Colibrì Puglia
- Cittadini liberi consapevoli Puglia
- GruppiUniti.it
- CLISVAP
- No obbligo Piemonte
- Libero per tutti Forlì
- Libera scelta Alessandria
Link lettera in lingua originale: https://bit.ly/2VONhSv
Link articolo con lettera tradotta: https://bit.ly/2VHOHy9
Link della lettera Corvelva: https://bit.ly/2Dh1d0c