l ministero della Salute ha emanato alcuni aggiornamenti in merito a quarantene e tamponi, pochi giorni fa:
https://www.quotidianosicurezza.it/normativa/leggi/circolare-ministero-salute-12-ottobre-2020.htm
Qui si riporta (testuale) quanto segue
Contatti stretti asintomatici: quarantena di 14 giorni o quarantena di 10 giorni e test antigenico o molecolare negativo finale.
Non si legge che i contatti stretti facciano tampone e proseguano beati le loro attività, come proposto da un paio di settimane nelle scuole coi famosi "test rapidi", né si legge che la famiglia tutta del contatto stretto asintomatico di un positivo, in mancanza di tampone, debba osservare la quarantena (come alcuni, tra cui il direttore Ullss2 Treviso, dr.Benazzi, vorrebbero fare intendere).
Anzi, è proprio il ministero a chiarire, nella medesima circolare, quanto segue:
(Si raccomanda di) non prevedere quarantena né l’esecuzione di test diagnostici nei contatti stretti di contatti stretti di caso (ovvero non vi sia stato nessun contatto diretto con il caso confermato), a meno che il contatto stretto del caso non risulti successivamente positivo ad eventuali test diagnostici o nel caso in cui, in base al giudizio delle autorità sanitarie, si renda opportuno uno screening di comunità.
N.B.: LE INDICAZIONI DI QUESTA CIRCOLARE GETTANO NUOVI SCENARI ANCHE SUL CONTESTO SCUOLA, perchè a quanto si legge, in caso di contatti stretti andrà COMUNQUE prevista la quarantena di 10gg+tampone finale OPPURE la quarantena di 14gg senza tampone.
Staremo a vedere se e quando verranno recepite queste ultime indicazioni, resta il fatto che alla luce di tutto quanto sopra riportato, non ci sembra molto sensata la campagna di tamponi a tappeto direttamente nelle scuole lanciata dal veneto nelle ultime settimane, con "autorizzazione preventiva" ad effettuarli ogni qualvolta lo ritengano opportuno: se COMUNQUE viene previsto isolamento, che tampono a fare?