Per chi avesse avuto ancora dei dubbi, ora è palese: la questione vaccini è tutt'altro che chiusa.
La legge 119 non basta, evidentemente l'obiettivo è molto più ampio e la legge lorenzin era solo l'inizio. L'attuale governo sta rilanciando alla grande, e come sempre le epidemie mediatiche corrono in soccorso offrendo spunti (non importa se pretestuosi, falsi o travisati) per giustificare nuovi provvedimenti e nuove finte emergenze.
Nei giorni scorsi l'EPIDEMIA (8 casi dicasi otto) di morbillo a Bari ha dato nuova linfa per una ennesima ondata di allarmismo e di relative contromisure.
C'è da complimentarsi per la variegata fantasia: dalle punizioni agli incentivi, si sono scatenati.
E così si parte con le farneticazioni del carcere per novax invocato da un tal Novelli (Forza Italia) il quale dichiara senza pudore che “di fronte a contagi colposi...devono essere previste sanzioni penali”...(ci scusi Novelli, ma vale anche per i vaccinati? O troverete il modo di scrivere nella legge che l'untore vaccinato è moralmente innocente e l'untore non vaccinato deve invece espiare penalmente la sua colpa?) Prosegue “Tra chi porta evidenze scientifiche e chi crede alle sirene sono e sarò sempre dalla parte dei primi”... Forse qualcuno dovrebbe spiegare alcune cosucce a Novelli, prima fra tutte che sono proprio le evidenze scientifiche di cui parla, a prevedere la possibilità che il contagio parta proprio da un vaccinato; dopodichè Novelli dovrebbe farsi spiegare molto bene come si fa a stabilire con certezza chi è il paziente 0 e quali margini di sicurezza vi siano per indicare come colpevole un soggetto piuttosto che un altro, in una malattia come il morbillo ad alta contagiosità e per cui si usa un vaccino a virus vivo che può subire (e subisce) mutazioni. Ma che importa, basta riempirsi la bocca delle parole “EVIDENZE SCIENTIFICHE” e magicamente tutto diventa possibile e reale...
Non finisce qui, abbiamo anche l'esimio Ricciardi, presidente ISS, che si rammarica del fatto che i pericolosi untori non vaccinati (ma sani) possano accedere all'istruzione: dice lui che il vero problema, la causa di tutto, è il dpr 355/99 "Si è creata in Italia dal 1999 - spiega Ricciardi - da quando il Parlamento ha abrogato l'obbligo di iscrizione a scuola con il certificato di vaccinazione, una vera e propria bomba microbiologica. I bambini che non si sono vaccinati nel 1999 oggi hanno 18-19 anni e sono decine di migliaia; vivono e si muovono e il morbillo è un virus tra i più contagiosi che esistono" Ma nel '99 quali erano le vaccinazioni obbligatorie? Antitetanica, antidifterica, antipolio, antiepatite b... beh, che c'entra il morbillo Ricciardi? Ce lo spieghi??? a rigor di logica, con o senza quel decreto, i bambini si sarebbero vaccinati o non vaccinati per il morbillo esattamente allo stesso modo... ma che importa, quello che conta ora è alzare il tiro e...aprire la strada per lo sbarramento alla scuola dell'obbligo...
L'Ordine dei medici di Como rilancia con una campagna mediatica che inneggia alla discriminazione, protagonista una bambina, “isolata o vaccinata?” è la domanda che troneggia sul cartellone pubblicitario (mal riuscito, c'è da dire) ideato da costoro.
Così, in un nulla, prima di accorgersene si è arrivati ad una società che accetta e appoggia la discriminazione dei bambini sani ma esenti da punturine miracolose. Una punturina e sei socialmente accettabile, niente punturina niente inclusione sociale. Aberrante.
Invece c'è chi punta ad una tecnica molto amata dagli addestratori: il rinforzo positivo. E così si prevedono incentivi a chi si vaccinerà; l'obiettivo, dichiara De Micheli, è vaccinare 800.000 giovani sopra i 16 anni. E via alle trovate più efficaci per questa fascia d'età: si pensa a "misure incentivanti che punterebbero proprio ad una facilitazione nei meccanismi collegati appunto all'accesso ai concorsi pubblici oppure al percorso universitario".
Dobbiamo guardare in faccia la realtà: sono disposti a tutto pur di ottenere l'obiettivo di vaccinare tutti e, possibilmente, per tutto. Infatti, chi crede che l'unico vero obiettivo sia l'eradicazione del morbillo (possibilità tutta da dimostrare, evidenze scientifiche alla mano) si sbaglia di grosso: il nuovo ddl 770 (disegno di legge governativo, che è al vaglio della commissione Igiene e Sanità al Senato) prevede l'introduzione di obblighi ogni qualvolta lo si ritenga necessario a fronte di scostamenti delle coperture rispetto a quanto previsto nei piani nazionali di prevenzione vaccinale: ergo, oggi è il morbillo, domani potrebbe essere qualsiasi altro vaccino, dall'hpv all'antinfluenzale passando per l'antimeningococcico o anche qualsiasi nuovo vaccino futuro.
Il problema qui è capire che si sta attentando alla possibilità di dire no ad un trattamento sanitario: sono pronti a togliervi la scuola, il lavoro (previsto obbligo per gli operatori sanitari nel DDL770), a punirvi economicamente ma anche emotivamente, sì perchè in queste ultime settimane la vaccinazione è divenuta un OBBLIGO MORALE, insomma se non ti vaccini ti devi vergognare, se non ti vaccini devi essere punito, se non ti vaccini sei ISOLATO.
C'è da chiedersi che fine faccia l'obbligo morale di fronte a tutti quei bambini e famiglie che hanno subìto un danno da queste “sante vaccinazioni” e sono soli e abbandonati a loro stessi, quando non derisi ed occultati...
Da quanto assistiamo a questo circo mediatico? Ai toni sempre più esacerbati, al gioco al rialzo, all'istigazione alla discriminazione, alla caccia all'untore? Ci rendiamo conto, qualcuno si rende conto, che sono ormai 2 anni che i vaccini riempiono le pagine dei quotidiani, i titoli dei tg, le dichiarazioni dei politicanti, i talk show, e chi più ne ha più ne metta? Davvero questo paese non ha altre urgenze? Davvero siamo tutti in pericolo per le mancate coperture vaccinali? Ma dove sono queste ecatombi, dov'erano prima del 2017? Dov'erano gli immunodepressi? Non esistevano?
E cosa vogliamo fare per i morti da infezioni ospedaliere? Per l'aumento dei tumori infantili? Per l'aumento del diabete? Per l'aumento del 40% dei disabili nelle scuole? Come mai queste non sono emergenze? Ne abbiamo già scritto qui https://www.corvelva.it/ddl770-lavoro : la mortalità in Italia secondo le tabelle Istat vede ben altre cause primarie...nessuno vuole occuparsene?
Ennesimo appello a chiunque abbia ancora a cuore un società civile, cittadini, politici, tecnici, medici, tutti: la misura è colma, qui si sta volutamente ceando una tensione sociale che può diventare pericolosa, è ora di smettere di assecondare questa follia. Non vi sono emergenze sanitarie legate ai vaccini in questo Paese, non c'erano, per stessa ammissione di Gentiloni, nel 2017 con il decreto lorenzin, né tantomeno oggi. L'unica emergenza a cui porre rimedio, forse, era la crescita di una certa diffidenza e sfiducia nei confronti di una classe medica incapace di “prendersi cura” ma bravissima a “prendersi incentivi”, con scandali di corruzione e malasanità all'ordine del giorno. E quando il popolo alza la testa...allora la democrazia non è più “morale”...
Fonti:
- http://www.udinetoday.it/politica/casi-morbillo-bari-deputato-friulano-invoca-carcere-no-vax.html
- http://www.quotidianosanita.it/regioni-e-asl/articolo.php?articolo_id=67768
- http://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/sanita/2018/11/15/vaccini-ipotesi-incentivi-alluniversita-e-in-concorsi_9b1cb0d4-fa69-432b-b567-fbfffb171f82.html